tag:blogger.com,1999:blog-2980667096813042506.post2919077601197730678..comments2023-05-27T13:09:16.193+02:00Comments on Topipittori: PIccola Pinacoteca POrtatileTopipittorihttp://www.blogger.com/profile/02655552346419705796noreply@blogger.comBlogger9125tag:blogger.com,1999:blog-2980667096813042506.post-47789919608732911172012-10-05T15:34:03.113+02:002012-10-05T15:34:03.113+02:00Una linda idea.
Alejandra desde Buenos Aires.
http...Una linda idea.<br />Alejandra desde Buenos Aires.<br />http://gonzalezalejandra.blogspot.com.ar/Alejandra Gonzalezhttps://www.blogger.com/profile/15795896442884722441noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2980667096813042506.post-62958144347880324662012-10-04T15:12:20.334+02:002012-10-04T15:12:20.334+02:00@Paola. Nei Prossimi PIPPO ci saranno anche opere ...@Paola. Nei Prossimi PIPPO ci saranno anche opere d'arte degli ultimi due secoli (peraltro Carrà, Savinio e Sironi sono artisti del '900). Tenga presente che sul mercato, per tutti i gusti e gli approcci, esistono numerosi libri il cui obiettivo è educare all'arte, la cui impostazione è più o meno didattica. Questi libri si fondano su riproduzioni fotografiche. Oggi le riproduzioni di opere d'arte sono dappertutto, e in rete se ne trovano, gratuitamente, della maggior parte delle opere, anche le meno conosciute. Questo per dire che è facilissimo accedervi, specie per i nativi digitali per cui la rete è pratica quotidiana. Tenga presente che una fotografia è anch'essa una riproduzione. E sicuramente anche a lei sarà capitato di conoscere un quadro in foto e di scoprire, vedendolo dal vero, notevoli differenze, per esempio cromatiche. PIPPO non è un'opera didattica, come esplicitato nel nostro post e in quarta di copertina. E' un libro per giocare partendo da copie, rielaborazioni di forme date e alte che fanno profondamente parte della nostra cultura. Il libro di Scarabottolo non invita solo al colore, ma per esempio anche al disegno, come viene spiegato nel post. E credo che la pratica del copiare, che implica quella del guardare con attenzione, in questo senso sia una magnifica palestra. Sarà certo capitato anche a lei di vedere studenti d'arte disegnare davanti a paesaggi o a opere più o meno famose: questi studenti in questo modo imparano a guardare e a rappresentare. Non si vuole vietare ai bambini di essere creatori assoluti: lo sono, e quando vogliono, senza bisogno del nostro beneplacito. Ma questo libro invita al gioco a partire da un riferimento specifico. Topipittorihttps://www.blogger.com/profile/02655552346419705796noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2980667096813042506.post-84681513580179769132012-10-04T11:43:22.926+02:002012-10-04T11:43:22.926+02:00@ Topipittori
Mi auguro davvero che i bambini che ...@ Topipittori<br />Mi auguro davvero che i bambini che sfoglieranno questo libro troveranno stimoli interessanti per la loro creatività e curiosità tali da indurli ad approfondire i soggetti trattati.<br />Le mie perplessità derivano dal fatto che lo schizzo dell'opera originale offre al bambino soltanto un livello interpretativo, costituito dalle linee di contorno delle figure (oltretutto quasi mai presenti negli originali). Come giustamente fate notare il disegno è un gioco dell'illustratore o dell'artista che "suggerisce in che modo con l'arte si possa giocare". In poche parole il bambino sarebbe invitato a giocare con l'arte allo stesso modo dell'illustratore... con l'unica differenza che quest'ultimo ha giocato con l'originale (fotografato, magari a colori) mentre il bambino dovrà farlo con una copia approssimativa (in bianco e nero). Le pinacoteche non comprendono solamente la pittura figurativa, dai contorni evidenti, ma anche quella astratta e informale, in cui spesso le forme sono determinate da semplici contrasti tonali o materici, impossibili da tradurre con una linea.<br />Privilegiando le espressioni pittoriche di stampo figurativo si escludono movimenti e correnti artistiche che hanno caratterizzato la storia dell'arte degli ultimi due secoli e che meriterebbero, quelle si, di essere avvicinate per la prima volta al mondo dell'infanzia.<br /> <br />@ elillisa<br />Apprezzo davvero la tua osservazione ma non credo che basti sottoporre a un bambino un disegno al tratto ottenuto dal ricalco di un'opera d'arte per stimolargli la creatività e nel contempo avvicinarlo all'arte.<br />Ho constatato che molti bambini rifiutano il disegno da colorare perché preferiscono di gran lunga essere loro stessi i creatori assoluti.<br />Inoltre non si considera mai che la linea che traccia un disegno è una convenzione del mondo adulto (applicata in maniera spropositata a quello infantile, aggiungerei).<br />L'ermellino di Leonardo o il rinoceronte di Longhi, presentati in questo modo convenzionale, si offrono alla stregua degli orrendi gnomi o fatine tirati in ballo poco sopra.Paolahttps://www.blogger.com/profile/14550599416248798378noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2980667096813042506.post-39100519737837347672012-10-04T08:59:46.680+02:002012-10-04T08:59:46.680+02:00Pippo mi pare proprio bello...uno dei miei ricordi...Pippo mi pare proprio bello...uno dei miei ricordi più vividi è legato a quella volta quando, vedendo che la mia bambina aveva colorato un cane uscendo reiteratamente dai bordi le dissi:"bello, però stai attenta a non uscire dai bordi!", lei mi rispose:"Mamma! quelli (si riferiva al colore che sbordava a ciuffi) sono i peli del cane!" Questa frase mi accompagna ancora oggi con religiosa quotidianità...Daniela Iride Murgiahttps://www.blogger.com/profile/11762818102186315040noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2980667096813042506.post-30562706461723839722012-10-02T15:46:30.641+02:002012-10-02T15:46:30.641+02:00Grazie a tutte per i vostri commenti.
@Paola: cap...Grazie a tutte per i vostri commenti. <br />@Paola: capiamo il dubbio. Tuttavia giocare,in senso proprio, con riproduzioni fotografiche troviamo sia arduo (ed è una delle ragioni per cui non ci convinceva ricorrere a queste). L'immagine che offriamo, invece, è una interpretazione di un artista o illustratore e in questo senso è già un gioco e suggerisce, a nostro avviso al bambino, in che modo con l'arte si possa giocare.<br /><br />Inoltre, oggi i bambini sanno usare perfettamente le tecnologie e troviamo sia plausibile suggerire esplicitamente di fare una ricerca su internet, per trovare l'immagine originale a cui si fa riferimento. Anzi, pensiamo sia interessante spingere a compiere una ricerca personale in questo senso. Se poi la si fa con la mamma o il papà, o un nonno o un adulto disponibile, può diventare un modo di fare una cosa insieme, divertendosi (scoprendo, magari, che i musei hanno spesso siti bellissimi, anche con sezioni specificamente dedicate ai bambini). Topipittorihttps://www.blogger.com/profile/02655552346419705796noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2980667096813042506.post-22171434024608962932012-10-02T11:09:06.099+02:002012-10-02T11:09:06.099+02:00Cara Paola, le voglio raccontare un piccolo aneddo...Cara Paola, le voglio raccontare un piccolo aneddoto della mia vita per farle capire come invece, nel mio caso, Pippo sarà proprio un'occasione per mio figlio di giocare con l'arte.<br />Non so dalle altre parti, ma nella scuola materna di mio figlio ora, durante il momento del disegno, vengono date delle schede con dei disegni già fatti (tra cui orrende fatine e inquietanti gnomi con occhi enormi), da colorare dentro i bordi e con i bordi già del colore che il bambino dovrà utilizzare per il riempimento. Mio figlio è tornato a casa con una piccola noticina (dalla scuola materna) (non c'è la faccina che piange e ride disperatamente su blogspot?) perchè per mezz'ora aveva strenuamente difeso il diritto di dipingere di arancione una rosa invece tracciata con il bordo rosa, facendo così perdere tempo alla maestra.<br />Adesso qui non voglio discutere circa l'utilità di imparare a colorare all'interno dei bordi e seguire le indicazioni di un compito.<br />Volevo solo raccontarle che quando avrò il mio primo Pippo tra le mani lo darò a mio figlio e gli dirò: "Ecco, questi sono quadri famosisssssssssimi, colorali tu, decidi se stare dentro o fuori dai bordi, aggiungici particolari, incollaci cose e poi insieme guardiamo come era stato dipinto l'originale".<br />Per me (e per mio figlio), credo sarà già un decisivo e concreto approccio giocoso con l'arte.<br /><br />(l'unico appunto che potrei fare ai Topi è l'aver messo la pagina con l'esempio di come colorare un quadro... forse non ce n'era bisogno)<br /><br />con affetto<br />e.elillisahttps://www.blogger.com/profile/09097506677713405348noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2980667096813042506.post-6436406840105511452012-10-02T09:40:42.672+02:002012-10-02T09:40:42.672+02:00Questa collana non mi convince molto... da un lato...Questa collana non mi convince molto... da un lato trovo interessante l'intento di avvicinare i bambini al mondo dell'arte attraverso l'in-formalità del bozzetto e del testo, dall'altro mi lascia perplessa la scelta di sostituire la riproduzione fotografica dell'opera con una sua interpretazione molto scarna. In questo modo il libro è esteticamente accattivante perché sembra un carnet di schizzi, ma poco funzionale allo scopo prefissato dall'editore ovvero di giocare con l'arte.Paolahttps://www.blogger.com/profile/14550599416248798378noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2980667096813042506.post-9393910414169382452012-10-02T09:15:44.090+02:002012-10-02T09:15:44.090+02:00Che meraviglia!Che meraviglia!Annahttps://www.blogger.com/profile/11210445696934129759noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2980667096813042506.post-63370758477661667852012-10-01T19:36:19.222+02:002012-10-01T19:36:19.222+02:00Praticamente è un anno che aspetto Pippo.
Cominci...Praticamente è un anno che aspetto Pippo.<br /><br />Cominciavo a sentirmi come Didi e Gogo messi assieme.<br /><br />Bye bye noiosissimi album da colorare.elillisahttps://www.blogger.com/profile/09097506677713405348noreply@blogger.com