Dal 25 ottobre, il martedì sera, alla Scuola Superiore d'Arte Applicata del Castello Sforzesco, insieme a Giulia Sagramola tengo un corso intitolato Progettare libri.
Dopo aver annoiato gli allievi con due belle lezioni teoriche, per evitare che si addormentassero completamente o che decidessero di spendere meglio il proprio tempo, abbiamo cominciato a farli lavorare con la testa e con le mani.
Il primo compito a casa assegnato era: realizzare, secondo strutture dimostrate in classe, un libro composto di un unico foglio, piegato e tagliato, senza uso di incollature o cuciture. Questi sono alcuni dei sorprendenti progetti che sono stati presentati e discussi in aula martedì scorso:
Elham Asadi e il libro trasparente
Vessela Nikolova e la Vita in salita
Ilaria Mozzi e un calendario a spirale
Il gatto di Fabio Facchinetti cerca cibo e riparo sotto un acquazzone
Ancora Vessela con un impiegato che scappa dall'ufficio per inseguire un uccellino
Marissa Morelli fa una Passeggia al museo (dedicato a Beatrice Alemagna e alla sua collana Ramino).
Silvia Cancelmo e una sua anamorfosi
Uno zoo munarianamente geometrico di Marta Ferina (con relativa dimostrazione d'uso)
Le foto sono di Miguel Tanco, che ha omesso di riprodurre il suo concertino/concertina.
Purtroppo non ci sono le foto di tutti i lavori.
Faremo meglio la prossima volta.
Chi fosse interessato al corso sullo stesso argomento che terrò a Sàrmede dal 17 al 21 giugno 2013 può rivolgersi direttamente alla segreteria della Fondazione "Stepan Zavrel".
A breve informazioni su un corso progredito, che si terrà in luglio dalle parti di Bologna.
Dopo aver annoiato gli allievi con due belle lezioni teoriche, per evitare che si addormentassero completamente o che decidessero di spendere meglio il proprio tempo, abbiamo cominciato a farli lavorare con la testa e con le mani.
Il primo compito a casa assegnato era: realizzare, secondo strutture dimostrate in classe, un libro composto di un unico foglio, piegato e tagliato, senza uso di incollature o cuciture. Questi sono alcuni dei sorprendenti progetti che sono stati presentati e discussi in aula martedì scorso:
Elham Asadi e il libro trasparente
Vessela Nikolova e la Vita in salita
Ilaria Mozzi e un calendario a spirale
Il gatto di Fabio Facchinetti cerca cibo e riparo sotto un acquazzone
Ancora Vessela con un impiegato che scappa dall'ufficio per inseguire un uccellino
Marissa Morelli fa una Passeggia al museo (dedicato a Beatrice Alemagna e alla sua collana Ramino).
Silvia Cancelmo e una sua anamorfosi
Uno zoo munarianamente geometrico di Marta Ferina (con relativa dimostrazione d'uso)
Le foto sono di Miguel Tanco, che ha omesso di riprodurre il suo concertino/concertina.
Purtroppo non ci sono le foto di tutti i lavori.
Faremo meglio la prossima volta.
Chi fosse interessato al corso sullo stesso argomento che terrò a Sàrmede dal 17 al 21 giugno 2013 può rivolgersi direttamente alla segreteria della Fondazione "Stepan Zavrel".
A breve informazioni su un corso progredito, che si terrà in luglio dalle parti di Bologna.
Quanto mi piacerebbe partecipare, ma sono lontana!
RispondiEliminaStupendi i libri di pieghe!
Oh che bello iniziare il lunedì mattina così!!! :D
RispondiEliminaProntamente... prima o poi (leggi:: "poi"= a fine corso) racconterò a modo mio questa bella avventura :)
Buona settimana :)
Ila
Davvero fate un corso a Sarmede? Che bello!
RispondiEliminaPasso da un sentimento di sana invidia (prima parte del post) a (seconda parte del post) una felicità trattenuta (trattenuta perché mi trovo in luogo pubblico dove il giubilo incontrollato non è ammesso)
Grazie!
Bravi i maestri ma bravissimi anche gli allievi. Cercherò di carpire i segreti, tra le pieghe, a Ilaria e Fabio!
RispondiElimina@ Elilisa: confermo che ci sarà il corso a Sàrmede, ma non ci sarà Giulia Sagramola.
RispondiElimina@ Rossana: non serve carpire i segreti. Basta venire a Sàrmede (tanto sei di casa).E poi ricordati che un insegnante può essere bravo solo quanto il peggiore dei suoi allievi. Il merito è tutto loro. Noi ci limitiamo a mettergli in mano strumenti diversi dal solito.
@Ila: aspetto con ansia il giudizio dell'allieva.
che bello ! ma a gennaio allora niente, a milano ?
RispondiElimina@serena: mi sa di no. Ma non è ancora detta l'ultima parola.
RispondiEliminaCi siete mancati! La prossima volta ci saremo anche noi (anche con la farina:)).
RispondiEliminaA presto,
I&B
@ I&B: anche voi ci siete mancate. Ma l'assenza non vi esime dal fare il compito. Nè dal recuperare quello che vi siete perse martedì scorso
RispondiEliminapenso cercherò di farlo che bello!
RispondiEliminaMa al corso progredito dalle parti di Bologna ci può venire solo della gente che non si pianta l'ago nel dito ogni volta che cerca di manovrarne uno? Perchè sarebbe proprio dalle mie parti...
RispondiElimina@ Laura: scusa il ritardo, ma oggi sono stato fuori tutto il giorno.
RispondiEliminaSe ti interessa il corso progredito, mandami una mail a paolo[at]topipittori[dot]it. in teoria, dovresti aver fatto il corso di base, ma possiamo verificare. Comunque, c'è un corso base a giugno a Sàrmede. Trovi le informazioni qui: http://www.sarmedemostra.it/ita/corsi/corsi.html
Allora chiedo a Sarmede se c'è posto e mi vogliono e vediamo un po'... grazie!
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