Interazioni con Squiggles! |
[di Massimo Canuti di Happi
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Che cos’è un libro? Un libro può essere tante cose. Può essere un gioco. Uno strumento didattico. O semplicemente una storia. La stessa cosa si può dire di una app.
Una delle più belle definizioni di libro l’ha data uno scrittore che poco ha a che vedere con la letteratura per l’infanzia: Stephen King.
“Un libro è come una pompa. Non dà niente se non sei tu a dargli qualcosa per primo. Una pompa si innesca con acqua propria, si aziona con le proprie forze. Questo uno lo fa perché si aspetta di ricevere in cambio più di quanto ha dato”.
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Di sicuro stabilire la qualità di qualcosa non è semplice. Ognuno di noi, infatti, possiede un proprio concetto di qualità che è la diretta conseguenza dei propri gusti, delle proprie esperienze e del proprio bagaglio culturale; il che rende il compito ancora più arduo. Credo pertanto che il modo migliore di prestare fede a questo intento sia limitarmi a esporre qual è il nostro concetto di qualità: e per “nostro” intendo quello di chi le applicazioni per bambini si propone di realizzarle. Compito tutt’altro che semplice.
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Eppure, esempi notevoli di interazione ci sono anche in ambito cartaceo: come il libro di Munari Più e meno, composto da 72 immagini, interscambiabili e sovrapponibili le una con le altre, che consentono al bambino esperienze sempre nuove e rinnovabili.
L’esempio di Munari è un caso limite. In generale, una volta che un libro è pubblicato non si possono aggiungere delle pagine in più, a meno di non fare un’altra ristampa. In un’app, invece, le pagine possono – o meglio dovrebbero – arricchirsi periodicamente di nuovi contenuti multimediali, di nuove storie, di nuovi personaggi, diventando un’esperienza che non si esaurisce mai.
Il medium non è il mezzo, è il messaggio diceva il grande sociologo canandese Marshall McLuhan. Nel caso di un’app il medium è il mezzo, e il messaggio dovrebbe funzionare come un perfetto ingranaggio in cui nessun pezzo è superfluo e tutti sono necessari, il cui scopo è far funzionare al meglio la storia. Perché alla fine arriviamo davvero al nucleo del discorso. Non possono esserci buoni libri senza buone storie.
L’ormai nota app Three little pigs and the secrets of a pop up book racconta la classica storia dei Tre porcellini. Ma lo fa utilizzando al meglio tutti gli elementi di cui abbiamo parlato. Consente al bambino esperienze simili a quelli di un libro pop-up e di un libro sonoro. Coinvolge l’udito e il tatto, in modo intelligente. Un altro buon esempio, che però non utilizza elementi narrativi – e che va nella categoria di libro/app/gioco, è Squiggles! Qui il bambino è invitato a fare degli scarabocchi. Ma mentre sulla carta rimarebbero soltanto dei semplici segni, qui diventano qualcosa di più: fanno accadere delle cose, innescano dei meccanismi. Più precisamente, sono i bambini a innescarli.
Tirando un po’ le fila del discorso, un bel libro sarà sempre un bel libro e niente potrà sostituire il piacere di sfogliarne le pagine, di leggerlo, di conservarlo, di toccarlo. La stessa cose vorremmo che accadesse con un’app. Entrambe, se ben fatte, sono esperienze immersive: in un bel libro, come in una bella app, ti ci butti dentro, sei parte di esso. E in una app, questa immersione si traduce in una sorta di progettualità. Una progettualità che è anche dei libri.
Credo che il segreto – ammesso che ce ne sia uno – per fare delle buone app sia proprio quello di guardare e imparare dai buoni libri, in particolare dalle opere di Rodari, Munari, Leo Lionni, Iela Mari. Autori che a nostro avviso, più di altri hanno cercato di trasformare una pagina in qualcosa di vivo, di sonoro, di tattile. Autori che, oggi, saprebbero fare delle bellissime app.
L'intervento di Massimo Canuti che avete letto è stato pronunciato durante l'incontro L'editoria per l'infanzia volta pagina. Il primo intervento, Libri cartacei e libri digitali a confronto, di Anna Pisapia, lo trovate qui. Il secondo, App e Ebook: cosa ne pensano le mamme, di Martina Fuga, è qui. La pubblicazione degli altri interventi sul tema proseguirà nelle prossime settimane.
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