Qualche giorno fa, abbiamo ricevuto la notizia che Dame e cavalieri, con illustrazioni di Francesca Zoboli e testi di Marta Sironi, è stato selezionato fra i White Ravens 2013. Di questo riconoscimento importante e dell'istituzione a cui si deve, la Internationale Jugendbibliothek di Monaco, abbiamo parlato più volte, su questo blog. Potete trovarne un esauriente resoconto qui, con una intervista a Gabriele Poeschke, responsabile della Kinderbibliothek. Che sia stato scelto proprio questo libro, ci fa particolarmente piacere, dato che appartiene a una collana nuova, la Pippo, ovvero Piccola Pinacoteca Portatile, dedicata all'arte e nata da un'idea di Guido Scarabottolo, che vi abbiamo presentato qui.
Qui invece trovate un'ampia descrizione di Dame e cavalieri, qualora ve la foste persa.
Nella comunicazione con cui ci ha dato la notizia di questo nuovo White Ravens per i Topi, Gabriele commentava: “Anche se, alla fine, il libro passato fra le mani di ragazze e ragazzi non sarà più lo stesso, ma una galleria nuova e unica!”
Niente di più vero, perché la Pippo , e quindi anche Dame e cavalieri, nasce proprio con l'idea di fare del libro solo un punto di partenza per una navigazione molto più ampia e personale. Perché nelle mani del lettori, ognuno di questi volumi è fatto per trasformarsi in una cosa diversa e unica, come per esempio un laboratorio di invenzioni, tagliando, colorando, incollando; come una piccola pinacoteca personale da appendere dove si vuole, ma anche un album su cui esercitarsi nel disegno, su cui annotare schizzi, riprodurre figure. Una sperimentazione offerta, però, a partire da grandi opere del passato, rielaborate da grandi illustratori del presente: soggetti, forme, composizioni, prospettive che sono inscritte nella storia del nostro sguardo, da conoscere smontare, osservare, condividere del presente.
Per farvi capire cosa intendiamo, ecco alcune immagini di due laboratori che si sono tenuti a dicembre, a Roma a partire da questo libro, in occasione di Più libri più liberi. Il primo laboratorio si è tenuto allo Spazio ragazzi della fiera, a Palazzo dei Congressi; il secondo, a Palazzo delle Esposizioni, presso Scaffale d'arte, biblioteca specializzata in editoria internazionale d'arte per ragazzi.
In entrambi i casi, a partire dalle magnifiche carte decorate di Francesca, si è proceduto, dopo aver realizzato le silhouette di celebri volti e profili di personaggi del Rinascimento italiano, a inventare e ricreare costumi e acconciature di principi e principesse, re e regine, duchi e duchesse.
Vi ricordiamo che proprio in questi giorni, a Roma, e fino al 14 aprile, le tavole originali di Dame e cavalieri sono esposte a Casina di Raffaello, nel corso della mostra Un libro, un gioco, a cui sono previste visite scolastiche e attività laboratoriali, anche con l'autrice.
Qui invece trovate un'ampia descrizione di Dame e cavalieri, qualora ve la foste persa.
Nella comunicazione con cui ci ha dato la notizia di questo nuovo White Ravens per i Topi, Gabriele commentava: “Anche se, alla fine, il libro passato fra le mani di ragazze e ragazzi non sarà più lo stesso, ma una galleria nuova e unica!”
Niente di più vero, perché la Pippo , e quindi anche Dame e cavalieri, nasce proprio con l'idea di fare del libro solo un punto di partenza per una navigazione molto più ampia e personale. Perché nelle mani del lettori, ognuno di questi volumi è fatto per trasformarsi in una cosa diversa e unica, come per esempio un laboratorio di invenzioni, tagliando, colorando, incollando; come una piccola pinacoteca personale da appendere dove si vuole, ma anche un album su cui esercitarsi nel disegno, su cui annotare schizzi, riprodurre figure. Una sperimentazione offerta, però, a partire da grandi opere del passato, rielaborate da grandi illustratori del presente: soggetti, forme, composizioni, prospettive che sono inscritte nella storia del nostro sguardo, da conoscere smontare, osservare, condividere del presente.
In entrambi i casi, a partire dalle magnifiche carte decorate di Francesca, si è proceduto, dopo aver realizzato le silhouette di celebri volti e profili di personaggi del Rinascimento italiano, a inventare e ricreare costumi e acconciature di principi e principesse, re e regine, duchi e duchesse.
Vi ricordiamo che proprio in questi giorni, a Roma, e fino al 14 aprile, le tavole originali di Dame e cavalieri sono esposte a Casina di Raffaello, nel corso della mostra Un libro, un gioco, a cui sono previste visite scolastiche e attività laboratoriali, anche con l'autrice.
Dame e cavalieri, in mostra a Un libro, un gioco, a Roma fino al 14 aprile. |
Che Pippo fosse una meraviglia lo sapevo già, ma mi fa davvero piacere abbia avuto questa segnalazione ufficiale.
RispondiEliminaCongRATS Topi!
molto, ma molto bene! Complimenti molti, ma molti!
RispondiEliminaale, l'omino tondo
Evviva!
RispondiEliminaBravi i topi, e brave Francesca e Marta.
Evviva!
Sì, viva! Grazie a tutti!
RispondiEliminaCongratulazioni!!
RispondiEliminastupendo. mi piace moto l'idea di interagire con questa forza con l'oggetto-libro... premio meritatissimo!
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