venerdì 9 novembre 2012

Perché cicale è sinonimo di bosco, estate, libertà...

No, non è un post fuori stagione. Né un omaggio alla nostalgia di un'estate finita da poco. È un post serio, nel solco di una tradizione ormai consolidata.
Da qualche giorno è in libreria Cicale, il nuovo titolo (il quarto) della collana Gli anni in tasca graphic: testo e immagini di Marta Iorio. 
E come è tradizione, cioè come hanno già fatto gli autori di questa collana, vale a dire Michele Petrucci, Tuono Pettinato e Giulia Sagramola, sarà proprio Marta, a raccontarvi come è andata questa avventura e a presentarvi, per parole e immagini, il suo bellissimo libro.







[di Marta Iorio]







3 commenti:

Anna ha detto...

Stupendissimo!!!!! Mi fanno impazzire i lavori di Marta.

MagaMagira ha detto...

Che meraviglia questo "making of" pittorico di Marta fa venire l'acquolina in bocca! Non vedo l'ora di tuffarmi nel cicaleggio!

la casa a pois ha detto...

Una donna così giovane che già fa un'autobiografia è vero può sembrare incredibile.
Ma avendo conosciuto Marta non posso che confermare che lei e la storia sono incredibili e che gongolo all'idea di sfogliare il suo libro.
Bravi i Topi per sapere dare voce a questi autori eccezionali.