venerdì 29 ottobre 2010

Nessuno lo sa

Nessuno lo sa (titolo inglese, Nobody Knows), è un film di Hirokazu Koreeda, pluripremiato regista giapponese fra i maggiori e i più brillanti dell'ultima generazione, erede del cinema di Kobayashi e  Kurosawa.
Ispirato a un fatto di cronaca realmente accaduto negli anni Ottanta, noto come "Il caso dei bambini abbandonati nel quartiere di Nishi Sugamo", il film racconta la storia di quattro fratelli, nati da quattro padri diversi, abbandonati in un appartamento nel cuore di Tokyo, dalla madre partita per andare a vivere con il nuovo compagno. Sconosciuti all'anagrafe, a cui nessuno, né la madre né i padri, del tutto disinteressati alla sorte dei ragazzi, li ha mai registrati; ignorati dalla scuola che non hanno mai frequentato; invisibili e inesistenti perfino nel condominio dove vivono, dato che i  proprietari, non amanti delle famiglie numerose, sono convinti di aver affittato la casa a una donna con un solo bambino, i quattro ragazzini si adattano a vivere in uno stato di reclusione e clandestinità eccetto il maggiore, che si occupa amorosamente degli altri, facendo affidamento solo sui pochi soldi che ogni tanto la madre spedisce loro e che i padri, di tanto in tanto, riluttanti, concedono.
La storia è raccontata con straordinaria bravura, attraverso un attento e profondo sguardo sull'infanzia e l'adolescenza, e sulla grazia, la serietà la malinconia, la felicità, la sensibilità, l'intelligenza che  connotano queste età. Uno sguardo in grado di trasformare questa vicenda insensata, surreale, inconcepibile, in una fiaba contemporanea di sconcertante e crudele bellezza, esattamente come lo sono le fiabe della tradizione. I bambini, smarriti in una città popolata da milioni di persone a loro cieche, pur avendoli quotidianamente sotto gli occhi, vivono isolati in un mondo parallelo in cui gli adulti sono presenze deboli, confuse, minacciose, vaghe,  reticenti, incapaci di gesti radicali di cura, di ascolto, di attenzione.
Insomma, Nessuno lo sa è un film bellissimo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sembra un film da vedere. Una recensione accattivante. Grazie. Rose :-)

Anna ha detto...

Grazie per la segnalazione, sembra bellissimo.