[di Paolo Testori*]
Un giorno, grazie a un tweet di Gino Roncaglia, siamo venuti a conoscenza della bellissima storia delle minibiblioteche, lanciate nel 2010 da Todd Bol, negli Stati Uniti. E subito abbiamo avuto l'idea: quella di una biblioteca grande che mette al mondo una biblioteca piccola e libera. L'immagine aveva qualcosa di irresistibile. Così, da un costola della Biblioteca comunale di Corbetta, è nata la Corbetta Little Free Library: progetto, nello stesso tempo, di promozione della lettura e della biblioteca, promosso dall’Assessorato alla Cultura e Biblioteca di Corbetta, con il patrocinio della Fondazione per Leggere - Biblioteche Sud Ovest Milano.
Aperta al pubblico da mercoledì 14 giugno 2012, a cosa serve la Corbetta LFL, nelle nostre intenzioni? A tante cose diverse, fra cui:
- suscitare curiosità nei confronti dei libri, con il suo aspetto e la sua natura innovativa;
- suggerire l'idea che la lettura è un piacere maggiore quando è condiviso;
- comunicare l’importanza dei libri e della loro libera diffusione;
- accrescere intorno al libro, alla lettura e alla biblioteca il senso di comunità;
- valorizzare quei libri che, regalati alla biblioteca, non vengono integrati nel patrimonio.
Avremmo potuto ordinare e acquistare qui la nostra minibiblioteca.
Ma ci è piaciuta l'idea di creare da noi questa piccola casa dei libri, come peraltro è previsto dagli ideatori del progetto. Così, la Corbetta LFL è stata realizzata dal Servizio Cultura e Biblioteca in collaborazione, per la parte tecnica, con il Settore Lavori Pubblici. Materialmente, è alla Falegnameria Corti di Corbetta che si deve la sua fabbricazione. I colori scelti, rosso e giallo, sono quelli, per così dire, della biblioteca madre davanti alla quale la minibiblioteca si trova, sull’aiuola davanti all’ingresso principale. Come un genitore trasmette a un figlio il colore degli occhi o quello dei capelli, così l’edificio della biblioteca comunale ha trasmesso alla nuova nata, insieme alla propria missione, i suoi caratteri ereditari.
Utilizzare la Corbetta LFL è molto semplice. E nel caso ci si dimenticasse come si fa, le istruzioni per l’uso si trovano nel pannello posto al suo fianco. In due parole:
- chiunque può prendere un libro dalla minibiblioteca, a patto, però, di lasciarne un altro a disposizione degli altri lettori;
- i libri inseriti nella minibiblioteca devono essere etichettati, utilizzando gli appositi bollini che si trovano all’interno della minibiblioteca.
In bella mostra sulla nostra LFL trovate un numero: 1774. È l'official charter sign in legno che ci è stato prontamente inviato, su nostra richiesta, dai gentili, disponibili ed efficientissimi responsabili del progetto Little Free Library, Tod Boll e Megan Hanson.
In questo modo, la nostra LFL è registrata sul sito e segnalata sulla google map ufficiale. Oltre a essere la millesettecentosettantaquattresima nel mondo (e come recita una voce del sito: ogni LFL ha la sua storia), è la terza in Italia. Ma la prima, però, e ne siamo orgogliosi, realizzata da una biblioteca di pubblica lettura.
*Responsabile servizio cultura e biblioteca comune di Corbetta.
Di Little Free Library su questo blog ci siamo già in precedenza occupati: trovate qui le puntate precedenti.
Un giorno, grazie a un tweet di Gino Roncaglia, siamo venuti a conoscenza della bellissima storia delle minibiblioteche, lanciate nel 2010 da Todd Bol, negli Stati Uniti. E subito abbiamo avuto l'idea: quella di una biblioteca grande che mette al mondo una biblioteca piccola e libera. L'immagine aveva qualcosa di irresistibile. Così, da un costola della Biblioteca comunale di Corbetta, è nata la Corbetta Little Free Library: progetto, nello stesso tempo, di promozione della lettura e della biblioteca, promosso dall’Assessorato alla Cultura e Biblioteca di Corbetta, con il patrocinio della Fondazione per Leggere - Biblioteche Sud Ovest Milano.
Aperta al pubblico da mercoledì 14 giugno 2012, a cosa serve la Corbetta LFL, nelle nostre intenzioni? A tante cose diverse, fra cui:
- suscitare curiosità nei confronti dei libri, con il suo aspetto e la sua natura innovativa;
- suggerire l'idea che la lettura è un piacere maggiore quando è condiviso;
- comunicare l’importanza dei libri e della loro libera diffusione;
- accrescere intorno al libro, alla lettura e alla biblioteca il senso di comunità;
- valorizzare quei libri che, regalati alla biblioteca, non vengono integrati nel patrimonio.
Avremmo potuto ordinare e acquistare qui la nostra minibiblioteca.
Ma ci è piaciuta l'idea di creare da noi questa piccola casa dei libri, come peraltro è previsto dagli ideatori del progetto. Così, la Corbetta LFL è stata realizzata dal Servizio Cultura e Biblioteca in collaborazione, per la parte tecnica, con il Settore Lavori Pubblici. Materialmente, è alla Falegnameria Corti di Corbetta che si deve la sua fabbricazione. I colori scelti, rosso e giallo, sono quelli, per così dire, della biblioteca madre davanti alla quale la minibiblioteca si trova, sull’aiuola davanti all’ingresso principale. Come un genitore trasmette a un figlio il colore degli occhi o quello dei capelli, così l’edificio della biblioteca comunale ha trasmesso alla nuova nata, insieme alla propria missione, i suoi caratteri ereditari.
Utilizzare la Corbetta LFL è molto semplice. E nel caso ci si dimenticasse come si fa, le istruzioni per l’uso si trovano nel pannello posto al suo fianco. In due parole:
- chiunque può prendere un libro dalla minibiblioteca, a patto, però, di lasciarne un altro a disposizione degli altri lettori;
- i libri inseriti nella minibiblioteca devono essere etichettati, utilizzando gli appositi bollini che si trovano all’interno della minibiblioteca.
In bella mostra sulla nostra LFL trovate un numero: 1774. È l'official charter sign in legno che ci è stato prontamente inviato, su nostra richiesta, dai gentili, disponibili ed efficientissimi responsabili del progetto Little Free Library, Tod Boll e Megan Hanson.
In questo modo, la nostra LFL è registrata sul sito e segnalata sulla google map ufficiale. Oltre a essere la millesettecentosettantaquattresima nel mondo (e come recita una voce del sito: ogni LFL ha la sua storia), è la terza in Italia. Ma la prima, però, e ne siamo orgogliosi, realizzata da una biblioteca di pubblica lettura.
*Responsabile servizio cultura e biblioteca comune di Corbetta.
Di Little Free Library su questo blog ci siamo già in precedenza occupati: trovate qui le puntate precedenti.
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