venerdì 22 febbraio 2013

Menzione d'onore per la PiPPo al BRAW!


Con gran gioia vi informiamo che la Giuria del Bologna Ragazzi Award, il più importante premio internazionale dedicato ai libri per ragazzi, ha assegnato alla collana PIPPO ovvero PIccola Pinacoteca POrtatile, la Menzione d'onore nella categoria Non-fiction.

Festeggiamo questa bellissima notizia insieme ai lettori dei nostro blog, e agli autori dei primi due volumi usciti in autunno: Guido Scarabottolo, autore di Quadri quadretti e animali (e da un'idea del quale la collana è nata); Francesca Zoboli, autrice di Dame e cavalieri; Marta Sironi, curatrice dei testi dei volumi della PIPPO. Sono stati bravissimi. Altri illustratori, naturalmente, sono già al lavoro sui nuovi volumi della collana.



I membri della Giuria che ci ha assegnato il riconoscimento sono: Antonio Faeti, Presidente (Bologna, Italia); Paola Vassalli (Roma, Italia); Carla Poesio (Firenze, Italia); Beppe Chia (Bologna, Italia). Questa la loro motivazione:

Nella collana PIccola Pinacoteca POrtatile si condensa l’autentica tradizione tutta italiana, da Corrado Ricci fino a noi, della ricerca attiva, sperimentale, fortemente conoscitiva in cui l’infanzia è posta in contatto con l’arte. Qui è delineato, con tante splendide occasioni, l’unico rapporto con l’arte che l’infanzia ama davvero: quello fortemente attivo che fonda il conoscere con il fare. Infiniti sono i suggerimenti che si offrono per creare un clima complessivo di “confidenza”: il rifacimento, l’indagine, la contaminazione, gli accostamenti non giudiziosi, le correlazioni ludiche, i giocosi contatti con le mille suggestioni. Nell’atelier qui delineato c’è l’arte, c’è la nostra memoria, c’è il nostro patrimonio. Ma ci sono soprattutto i giovanissimi cittadini di un paese in cui si deve conoscere per difendere, interpretare, per conservare. Cittadini molto attivi di questa non piccola pinacoteca che vive della loro stessa vita.



Alcune pagine da Quadri quadretti animali di Guido Scarabottolo.

La premiazione avverrà a Bologna, martedì 26 marzo 2013, al Teatro Comunale, alle 20.30.

Di PIccola Pinacoteca POrtatile su questo blog abbiamo già scritto parecchio: trovate tutto qui.
Sulla collana è stata anche realizzata una intervista dalla rivista "Vita scolastica" che trovate qui.



Alcune pagine da Dame e cavalieri di Francesca Zoboli.

11 commenti:

Clementina ha detto...

Topi che viaggiano nel tempo! Complimenti!

Anna ha detto...

Congratulazioni!
Ho visto dei bambini lavorare sul laboratorio dei due Pippo con Francesca Zoboli e Scarabottolo, è stata un'emozione. Era incredibile come entravano nella logica dei quadri, capendola e interpretandola.

cristina ha detto...

Molto bello, complimenti a tutti voi!

alessandro riccioni ha detto...

i Topi al Top! ale

passpartù ha detto...

Bravi Topi, bravissimi! La settimana prossima ne parleremo anche noi, perchè abbiamo raccolto commenti molto positivi anche dai bibliotecari delle montagne a proposito di questi vostri libri.
B&I
Complimenti davvero!

BF ha detto...

Complimenti ! E veramente una collano bellissima. Ci sono giù alcuni titoli tradotti in francese ?
Bernard Friot

pia ha detto...

:-)

Antonio ha detto...

Due libri bellissimi, imperdibili!

Topipittori ha detto...

Davvero grazie a tutti per questi commenti così affettuosi.

@Bernard: no, in francese ancora non ci sono ancora. Chissà che la menzione non spinga qualcuno a osare!

Laura Ottina ha detto...

Ancora una volta, bravissimi topi!

birbaluna ha detto...

La motivazione della Menzione d'onore dice veramente tutto:

"Nella collana PIccola Pinacoteca POrtatile si condensa l’autentica tradizione tutta italiana, da Corrado Ricci fino a noi, della ricerca attiva, sperimentale, fortemente conoscitiva in cui l’infanzia è posta in contatto con l’arte. Qui è delineato, con tante splendide occasioni, l’unico rapporto con l’arte che l’infanzia ama davvero: quello fortemente attivo che fonda il conoscere con il fare. Infiniti sono i suggerimenti che si offrono per creare un clima complessivo di “confidenza”: il rifacimento, l’indagine, la contaminazione, gli accostamenti non giudiziosi, le correlazioni ludiche, i giocosi contatti con le mille suggestioni. Nell’atelier qui delineato c’è l’arte, c’è la nostra memoria, c’è il nostro patrimonio. Ma ci sono soprattutto i giovanissimi cittadini di un paese in cui si deve conoscere per difendere, interpretare, per conservare. Cittadini molto attivi di questa non piccola pinacoteca che vive della loro stessa vita."

Queste idee gettano un seme nel futuro dei nostri bambini, un bambino che si accosta al bello senza alcun timore o sovrastrutture mentali sarà un adulto curioso e positivo. Grazie!!!