La mostra delle tavole di Alfabeto delle fiabe di Antonella Abbatiello e Bruno Tognolini continua la sua marcia trionfale. Dopo il Campidoglio, approda alla Biblioteca Europea, sempre a Roma, in via Savoia 13, dove sarà ospitata fino al 19 maggio. La mostra è accompagnata da una vetrina bibliografica e da una serie di incontri e laboratori per le scuole che partecipano al Progetto scuola delle Biblioteche di Roma. E su come è andata la mostra in Campidoglio un breve racconto per parole e immagini.
[di Antonella Abbatiello (testi) e Olmo Amato (foto)]
Questo luogo è magico. Seduti nel Cortile, Pino ci racconta la storia di Romolo e della nascita di Roma, sembra proprio una fiaba.
Fra
arcane,
antiche
statue
una
porta
ci
invita
a
entrare:
Marameo!
dice
il
bambino
Verde.
Anna Maria
ci
porta
nella
stanza
...
...
del
Drago
!
C’è
anche
un Orco,
per
fortuna
tagliato
in due,
e
un
Castello
con
il
suo
Re.
Arrivano
Antonella
e
Bruno,
insieme
a
Bernard.
Bruno
incanta
tutti
con
i
suoi
racconti.
Mentre Giovanni ritaglia un piccolo Drago, Bruno pronuncia la formula magica scacciaorchi.
Francesco
controlla:
l’Orco
è
ancora
lì.
Il
libro
è
in
compagnia
di
molti
altri
libri.
Finito
di
leggere,
vediamo
la
mostra.
Guarda
che
fiammata
!
La maestra
legge
la filastrocca
della Morte, mentre l’Orco
la guarda minaccioso.
Per
fortuna
l’
omino
rosso
scappa
via,
cerca
l’
uscita
dal
Labirinto,
trova
la
strada
giusta
e
vola
via
fino
al
Castello,
dove
c’è
il
buon
Re
Rosso,
ma
anche
la
cattiva
Strega
Rossa.
È
un
sogno
?
Oppure
no
?
Mi
sento
piccolo
piccolo
…
Eccomi
di
nuovo
qui,
stavo
solo
immaginando…
E
adesso
inventiamoli
noi
i
personaggi
dei
nostri
sogni
- volevo
dire
delle
fiabe -
ma
tanto
è
la
stessa
cosa.
[di Antonella Abbatiello (testi) e Olmo Amato (foto)]
Questo luogo è magico. Seduti nel Cortile, Pino ci racconta la storia di Romolo e della nascita di Roma, sembra proprio una fiaba.
Fra
arcane,
antiche
statue
una
porta
ci
invita
a
entrare:
Marameo!
dice
il
bambino
Verde.
Anna Maria
ci
porta
nella
stanza
...
...
del
Drago
!
C’è
anche
un Orco,
per
fortuna
tagliato
in due,
e
un
Castello
con
il
suo
Re.
Arrivano
Antonella
e
Bruno,
insieme
a
Bernard.
Bruno
incanta
tutti
con
i
suoi
racconti.
Mentre Giovanni ritaglia un piccolo Drago, Bruno pronuncia la formula magica scacciaorchi.
Francesco
controlla:
l’Orco
è
ancora
lì.
Il
libro
è
in
compagnia
di
molti
altri
libri.
Finito
di
leggere,
vediamo
la
mostra.
Guarda
che
fiammata
!
La maestra
legge
la filastrocca
della Morte, mentre l’Orco
la guarda minaccioso.
Per
fortuna
l’
omino
rosso
scappa
via,
cerca
l’
uscita
dal
Labirinto,
trova
la
strada
giusta
e
vola
via
fino
al
Castello,
dove
c’è
il
buon
Re
Rosso,
ma
anche
la
cattiva
Strega
Rossa.
È
un
sogno
?
Oppure
no
?
Mi
sento
piccolo
piccolo
…
Eccomi
di
nuovo
qui,
stavo
solo
immaginando…
E
adesso
inventiamoli
noi
i
personaggi
dei
nostri
sogni
- volevo
dire
delle
fiabe -
ma
tanto
è
la
stessa
cosa.
3 commenti:
Meraviglia! Cosa si può fare per farla venire a Padova?
Anna, provo a chiedere alle organizzatrici e poi ti faccio sapere.
Anzi, se ci mandi un messaggio a info @ topipittori.it col tuo indirizzo ti metto direttamente in contatto con loro.
Che incanto..magari prima di arrivare a Padova si potrebbe fermare a cesena!!Valentina
Posta un commento