mercoledì 4 giugno 2014

Io, il blog e i topi

Il mio secondo post per topipittoriblogspot.it
[di Martina Esposito]

L’anno scorso, quando ho concluso gli studi di Illustrazione per l’Editoria, a Bologna, mi sono detta che avrei a tutti i costi fatto tirocinio dai maestri. L’illustrazione vanta ottime mani e ottime menti, ma senza ottimi editori non potremmo godere di parecchie meraviglie. Così ho pensato a Topipittori.
Mi sono diretta da Paolo, Giovanna e Valentina, decisa a collaborare, e per fortuna così è stato. Mi sono presentata a loro come una neolaureata appassionata di grafica da concerto, che mangia pane e rock posters, a caccia costante di nuovi studi grafici sparsi fra l’Oregon e la Svezia. Una caratteristica affascinante, che ha stuzzicato i tre: non solo c’era entusiasmo per lo stage, ma anche un interesse per la mia passione, tale da commissionarmi tre post sul rapporto fra rock posters e illustrazione per ragazzi. Perché sì, il legame c’è ed è molto più profondo di quanto si creda.

Nel corso dei mesi, invece, abbiamo lavorato al blog. Il compito che mi è stato affidato è stata la revisione completa delle etichette dei post pubblicati dal 2010 a oggi: un lavoro che secondo Topipittori era necessario per rendere più facile ai lettori la ricerca dei singoli post. 

I lettori di questo blog forse avranno notato che da circa un mese, sotto la dicitura 'etichette', sulla colonna destra della home page, non appare più quell'interminabile fila di voci, grandi e piccole, che prima faceva bella mostra di sé, allo scopo di aiutare il lettore a orientarsi in quattro anni di post. Al suo posto c'è questa compatta e sintetica lista di indicazioni, che vedete qui a sinsitra. Ecco, quello che ha portato dalla colonna interminabile al pacchettino finale di voci è stato il lavoro che mi è stato assegnato.
Per cominciare, tutti insieme abbiamo cercato di individuare un numero ristretto di voci: delle vere e proprie macrocategorie, sotto le quali l'intera produzione di post potesse essere etichettata. Una ricerca per niente scontata.
Lo sanno bene i bibliotecari che si trovano ad affrontare quotidianamente problemi analoghi nella catalogazione dei volumi: perché ogni articolo, ogni post, ogni libro ha qualcosa che sfugge e che non corrisponde esattamente alle griglie in cui si cerca di inquadrarlo per renderlo accessibile a chi lo cerca.

Infatti, questo elenco ristretto di voci è rimasto aperto e non definitivo fino alla fine del lavoro ed è andato strutturandosi man mano che analizzavo ogni singolo post alla ricerca dell'etichetta giusta da assegnargli. Un lavoro piuttosto impegnativo, se pensate che dall'inizio a oggi i post pubblicati sono 774.

Leggendo, uno per uno, i post, il mio compito è stato mettere in discussione le singole parole chiave, ed eventualmente correggerle o aggiungerne di nuove sulla base dei nuovi criteri, in modo che tutto fosse più coerente, e la ricerca risultasse più facile e rapida.
In questo modo, oggi, ogni post è etichettato secondo le macrocategorie.


Non sono scomparse però, anche se non sono più visibili sotto la voce “etichette”, parole chiave più specifiche (come per esempio tutti i nomi di autori illustratori, titoli di libri, film eccetera), che sono ancora inserite e attive nei criteri di ricerca.

Per cui se ora voi aveste bisogno di cercare specifiche informazioni su un libro o un autore presente nel catalogo Topipittori (o su qualsiasi altra cosa di cui si è trattato in questo blog) potete eseguire la ricerca digitando nomi e titoli (o altro) nello spazio Cerca nel blog che, per intenderci, sta sotto l'icona di twitter, nella banda a destra della home page (come vedete qui a sinistra).
In questo modo, ora, se ho lavorato bene, dovreste essere in grado di trovare quel che vi serve nel blog di Topipittori  sia se state cercando informazioni in base a grandi tematiche sia se avete in mente temi e soggetti molto precisi. Per capire se il tutto funziona davvero, vi invito a provare immediatamente.

Il mio primo post per topipittoriblogspot.it
Per quanto riguarda la mia esperienza in casa editrice, invece... tante, troppe cose! Mi è stata data fiducia, mi sono state aperte le porte, e non c’è regalo più bello. Topipittori è una realtà all’avanguardia. Si preoccupa della narrazione, si preoccupa della grafica, e si preoccupa dei suoi lettori. I bambini sono il miglior pubblico possibile: sono svegli, curiosi, non hanno preconcetti e pregiudizi. E non si accontentano. Lavorare con e per loro, perciò, è certamente  il miglior modo per comprendere le cose che ci accadono intorno, e dentro, nel modo più lucido.
Sviluppare l’osservazione nei bambini è importante. Far crescere in loro il senso critico è fondamentale. Sono tutti strumenti che credo l’editoria per ragazzi possa e anzi debba offrire. E i Topi sono attenti a questo.
Ringrazio Paolo, Giovanna e Valentina per il loro entusiasmo, la loro professionalità. Per le opportunità, per le risate e per il bellissimo rapporto che si è instaurato.

In poche parole, per essere le splendide persone che sono. Di tutto cuore, grazie.

Se volete leggere gli altri articoli relativi a esperienze di stage nella nostra casa editrice, li trovate qui:
Imparare tutte le lingue del mondo di Chiara Giglioli
10 consigli per aspiranti topi di Sofia Sita
Tre stagiste alla corte dei topi

Ed ecco il mio terzo post per topipittoriblogspot.it.

2 commenti:

robi ha detto...

Davvero un ottimo lavoro di revisione! Adesso il tutto è sicuramente più agevole e funzionale. E poi grazie per il post... mi piace sempre tanto sentir raccontare del "dietro le quinte" di ogni professione.

Topipittori ha detto...

Grazie del feedback, Robi!