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Menomale che piove, sennò per venire qui
ci toccava rinunciare ad andare al parco. |
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E poi, abbiamo già disegnato le nostre cartoline.
Chissà se le mettono in mostra? |
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Che bello! Le cartoline appese ai lampadari.
Possiamo farlo anche noi a casa! |
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| Hanno cucito le cartoline nella plastica. |
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| Chissà se la mamma ce lo lascia fare? |
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| Non toccare! |
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| Sì che posso toccare, guarda! |
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| Lo fanno anche i grandi. |
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Uffa, sta arrivando tanta gente.
Quando le attaccano le nostre cartoline? |
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| Qui non ci sono. |
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| E neanche qui. |
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| Ah, eccole! Le stanno attaccando adesso. |
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| Sono piaciute anche ad Anna. |
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| Ecco, adesso comincia la noia: quelli bevono e chiacchierano. E noi? |
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| Senti... allora sediamoci qui e mettiamoci a leggere un bel libro. |
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| Buoni sogni senza sonni anche a voi, amici. |
Questo post è il frutto di una intensa attività di stalking di
Arianna Favaro e della sua prodezza con la macchina fotografica e nella creazione delle didascalie (due sole delle sue molte virtù, che pure tende a nascondere).
L'inaugurazione milanese di
Libretto Postale - Animali in viaggio, allo
Spazio Bk, è finita, ma la mostra potete ancora vederla, fino al 19 maggio. Non ci troverete più Teresa e Caterina, ma non perdetevela comunque. E non perdetevi la libreria: una delle migliori di Milano e circonvicini. Parola di Topi.
Di
Libretto postale - Animali in viaggio si è parlato
qui,
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qui e in un milione di altri posti, ma non posso mica dirveli tutti: fatevi una bella ricerca google.
