mercoledì 16 gennaio 2013

Piccola radio

Children listening to radio at Sheltering Arms,
Norton and Peel MHS, Photograph Collection, 1926.
[di Luisa Mattia]
 
Il “c’era una volta” è d’obbligo, se si parla di questa bella iniziativa di RadioTre Rai che si chiama Piccola Radio. È sul web e, di settimana in settimana, propone una originale e inaspettata riscoperta di perle radiofoniche. Fiabe, filastrocche, letture e conversazioni raccontano molte storie, grazie alle scelte calibrate e intelligenti di Benedetta Annibali, Costanza Confessore, Daniela Pirastu che curano le proposte. Ma, soprattutto, attraverso una elegante esplorazione delle teche Rai, si scopre che il “C’era una volta” del servizio pubblico dedicava idee, progetti (e denaro) ai bambini e ai ragazzi, mettendo in onda programmi di grande levatura, di cui erano autori e interpreti i migliori protagonisti della vita culturale italiana.

In queste prime settimane di messa in onda sul web, Piccola Radio ha consentito di ascoltare Milena Vukotic che legge fiabe di Capuana, Vittorio De Sica che racconta Il soldatino di piombo. E ancora Elio Pandolfi, Paolo Poli, Marco Baliani... A cui si aggiungono le filastrocche curate da Nico Orengo. Grandi interpreti e grandi autori. Per i bambini. Il palinsesto di Piccola radio, che andrà sul web con questa impostazione fino al giugno 2013, prevede anche il recupero di radiocommedie e gialli per l’infanzia, realizzati dalla Rai.

Photo, Getty. Herald Tribunes.

Il lavoro di tessitura delle riproposte radiofoniche “per i bambini , le bambine e i loro adulti” – come recita lo slogan promozionale della Piccola radio voluta dal direttore Sinibaldi  – rivela che il servizio pubblico Rai ha prodotto eccellenze per l’infanzia e che abbiamo un passato di cui è importante recuperare la memoria, per esserne orgogliosi e…per tornare a investire – economicamente e creativamente – sui programmi per bambini e ragazzi.
Piccola radio è un bel viaggio nel passato che fa venire voglia di futuro.

Children listening to radio, Calgary, Alberta, circa 1920. Glenbow Museum Archives.

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