Per festeggiare il nostro decennale, in collaborazione con Tribù dei Lettori abbiamo concertato una iniziativa che prende oggi il via, con questo post, e avrà il suo apice il 31 maggio, a Roma, presso Casina di Raffaello.
Di che si tratta?
Di stabilire qual è libro più rappresentativo del nostro catalogo. Questo libro andrà scelto fra i 10 (+ 1) che vi qui vi andiamo a proporre.
Potete quindi votare il vostro libro preferito fra questi 10 (+ 1). La votazione inizia adesso e avrà termine il 30 maggio, alle ore 18, giorno in cui sarà data notizia del libro vincitore.
La selezione
Scegliere 10 (+ 1) libri su 112 pubblicati sinora, è stata un'impresa difficile. Dopo aver letto questo elenco, alcuni di voi saranno delusi per non aver trovato il prediletto, e anche con ottime ragioni. La scelta dei 10 libri, però, non va intesa come una classifica: si tratta di una selezione di quelli che, a nostro giudizio sono i libri più rappresentativi del catalogo, quelli che per ragioni precise e riconoscibili costituiscono valori originari, orientamenti, punti fermi, cambi di direzione, nuove tendenze. E cosa significa quel (+ 1)? Si tratta del libro scelto dallo staff di Tribù dei Lettori, associato a quella che ritiene la caratteristica più rappresentativa della nostra casa editrice.
Come si vota
Se guardate nella colonna in alto a destra della home page del blog, noterete una finestra dove i 10 (+ 1) titoli selezionati sono accompagnati da un numero. Per votare (una sola volta!) non dovete fare altro che cliccare sull'icona accanto al titolo del libro da voi scelto.
Due mostre a Casina
A partire da domani, 13 maggio, i 10 libri (+ 1) saranno in mostra, disponibili a tutti, a Casina di Raffaello, dove il 29 maggio, sarà inaugurata anche la mostra delle tavole originali di Cristina Sitja Rubio realizzate per l'albo illustrato Gli altri, con testo di Susanna Mattiangeli (aperta fino al 22 luglio). Partecipano ai festeggiamenti romani per il decennale, alcune librerie e biblioteche romane che da oggi fino alla conclusione dell'evento organizzeranno letture dei loro libri preferiti fra i 10 (+ 1) da noi selezionati. Daremo notizia di tutti questi eventi e dei nomi di librerie e biblioteche partecipanti, sulla nostra pagina fb, in prossimità degli eventi.
Tre Topi a Casina
Il 31 maggio, nelle librerie e biblioteche romane di cui sopra verrà data lettura del libro vincitore. E, sempre il 31 maggio, alle ore 17, a Casina di Raffaello, vi sarà un incontro con lo staff di Topipittori al completo in cui il pubblico, ci auguriamo numeroso, potrà sapere (e sentirci chiacchierare di) tutto quello che abbiamo combinato in questi 10 anni e non ha mai osato chiedere.
Ai partecipanti sarà regalato il Cataloghissimo, lussuosa edizione del nostro catalogo per questo decennale che cade appunto in questo 2014.
I 10 libri (+ 1)
Nell'elenco che segue, troverete la copertina del libro, due immagini dell'interno e la ragione per cui lo consideriamo importante. L'ordine in cui vi proponiamo i libri è cronologico, dal più antico al più recente, senza alcuna intenzione di indicare un ordine di preferenza da parte nostra. Ed eccovi i libri fra cui potete votare, accompagnati dalla motivazione per cui sono stati scelti.
1) Zoo segreto di Giovanna Zoboli e Francesca Bazzurro, 2004.
È il nostro primo libro, quello che regge sulle spalle l'intero catalogo. Un libro, anzi un picture book, con caratteristiche sicuramente poco conformi alla produzione corrente del 2004: copertina con sfondo bianco, illustrazioni bicolori (nero e rosso), un'iconografia, un immaginario e un segno decisamente alieni. Inoltre non racconta una 'storia', né è incentrato su un tema individuabile e definibile, ma si fonda su una precisa di idea di scrittura e di interazione con l'immagine. Il nostro distributore, quando lo vide, rimase perplesso: “Un libro con la copertina bianca? Illustrazioni a due colori? Non lo venderete mai.” Rispondemmo con spavalderia, ma in verità eravamo un po' preoccupati. Questo libro ha, in nuce, tante caratteristiche che poi hanno contrassegnato i nostri libri, venuti dopo. Libri molto diversi fra loro, ma indubbiamente, ci dicono i nostri lettori, con un'aria di famiglia che li lega. Oggi, libri per bambini con la copertina bianca e illustrazioni di due colori non sembrano più un'eresia.
2) Il signor Nessuno di Joanna Concejo, 2006.
Questo libro rappresenta tutte le opere prime che costellano il nostro catalogo, fin dagli esordi: libri con cui autori e illustratori sconosciuti hanno fatto il loro esordio sulla scena editoriale. Con noi, infatti, hanno mosso i primi passi molti autori e illustratori che nel tempo si sono affermati fra i migliori del panorama internazionale, come Joanna Concejo, appunto, che oggi pubblica libri in tutto il mondo. Il suo stile ha fatto scuola e vanta numerosissime imitazioni. La ricerca di nuovi autori e nuovi illustratori è una delle caratteristiche del nostro lavoro: un lavoro che costa tempo, risorse, impegno, e comporta rischi, perché ogni esordiente è una scommessa, e rappresenta uno stile, un modo di vedere le cose a cui il pubblico non è abituato. Ogni volta, perciò, è come ricominciare da capo. Ma la ricerca è la parte più vitale del lavoro di un editore. Oggi, molti lettori ci seguono anche nelle scelte meno facili.
3) Che cos'è un bambino di Beatrice Alemagna, 2008.
Oggi, questo libro, sommate tutte le edizioni realizzate in diversi paesi (Italia, Francia, Corea, Brasile, Spagna, Svezia, Grecia, Olanda, Cina), ha venduto oltre centomila copie. Beatrice ci si presentò con questo progetto e ci disse: “Vorrei pubblicarlo con voi.” Bastò un'occhiata per decidersi. Noi esistevamo da soli due anni, e ci sembrò incredibile che lei, già notissima, ci avesse scelti. Per noi questo libro è particolarmente importante perché rappresenta una riflessione molto precisa sull'infanzia, sui rapporti fra bambini e adulti, e sui libri per l'infanzia. Pensiamo non si possa fare l'editore di libri per ragazzi se su questi temi manca un pensiero. Questo libro è il capostipite della collana I grandi e i piccoli: “libri da leggere insieme per ridere, giocare, pensare, per capirsi un po’ di più, dai mondi lontani di età diverse. Per fare della lettura un incontro fra grandi e piccoli.”
4) E sulle case il cielo di Giusi Quarenghi e Chiara Carrer, 2007.
Questo libro rappresenta bene il lavoro di ricerca che fin dagli esordi abbiamo fatto sulla poesia a cui nel 2004 abbiamo dedicato la collana Parola magica: “Poesie da recitare insieme ai bambini come formule magiche per superare gli ostacoli lungo il cammino delle giornate.” Giusi Quarenghi fu molto onesta quando ci propose il suo progetto: “Ci tengo molto. Ma è poesia”, disse come confessandoci una tara. Autrice notissima e pubblicata dai più importanti editori, l'aveva, naturalmente, già proposto ad altri con esiti negativi: “È poesia” le veniva risposto. A noi invece sembrò una bellissima notizia, e il progetto era così avvincente, per qualità di testi e immagini che non lasciava dubbi. Il libro è stato ed è ancora, dopo quattro ristampe, un successo. La poesia è un linguaggio, un punto di vista sulle cose, che non può mancare sugli scaffali di bambini e ragazzi. Lo sappiamo anche per esperienza autobiografica e per questo abbiamo sempre dato alla poesia un posto importante nel catalogo.
5) Il giorno che cambiò la mia vita di Cesare Moisè Finzi, 2009.
Nel 2008, ascoltando Radio 3 Rai, nella Giornata della Memoria, sentimmo Cesare Moisè Finzi che raccontava la sua infanzia sotto le leggi razziali, a Ferrara. Da qualche tempo pensavamo a una collana di narrativa e, ascoltando quella voce, capimmo che era quel modo di raccontare che ci interessava. Ci mettemmo in contatto con il professor Finzi e gli chiedemmo di raccontare in un libro la sua storia. Così, un anno dopo, nel 2009, inaugurammo Gli anni in tasca, collana dedicata a narrazioni autobiografiche di infanzia e adolescenza, che vinse il premio Andersen come migliore proposta di narrativa. Insieme a Finzi, i racconti di Roberto Denti, Antonio Faeti e Diego Malaspina. La grafica dei volumi fu affidata a Luigi Raffaelli. È una collana complessa che propone linguaggi e punti di vista molto poco conformi a tendenze e mode editoriali correnti. Non ci siamo arresi, però, e oggi la collana conta 19 titoli: quello del professor Finzi rimane uno dei più amati.
6) Vorrei avere di Giovanna Zoboli e Simona Mulazzani, 2010.
Fin dall'inizio abbiamo pensato che per poter fare i libri illustrati che avevamo in mente il solo mercato italiano non sarebbe stato sufficiente a reggere l'impresa. Per questo, fin da subito, abbiamo pensato di rivolgerci ai mercati internazionali, e di conseguenza abbiamo cominciato a lavorare alla costruzione di una rete di relazioni con l'editoria straniera: un lavoro complesso e difficile, ma che nel tempo ha portato i suoi frutti. Il 60% del nostro catalogo, oggi, è pubblicato in tutto il mondo. Il nostro primo vero successo internazionale è stato Vorrei avere che ha incontrato immediato favore in molti paesi diversi ed è stato acquistato contemporaneamente in Francia, Germania, Spagna, Messico, Corea. Successivamente è stato venduto anche in Brasile e Stati Uniti. Questo è il titolo che ci ha aperto le porte del mercato americano, anche grazie alla Silver Medal della Society of Illustrators.
7) Gli uccelli di Germano Zullo e Albertine, 2010.
Uno dei nostri interlocutori storici, fra gli editori stranieri, è la casa editrice svizzera La Joie de Lire: è stata la per prima ad acquisire i diritti dei nostri libri, e alla sua fondatrice. Francine Bouchet, ci lega un rapporto di stima e amicizia. Quando Francine, scopritrice ed editrice storica della coppia Albertine e Zullo, ci mostrò Les oiseaux, rimanemmo folgorati e decidemmo subito di acquisirne i diritti e di pubblicarlo. Con il titolo Gli uccelli, è diventato uno dei nostri best seller, a tutt'oggi amatissimo. È l'esempio perfetto di una serie di libri colpo-di-fulmine che, così come hanno conquistato noi al primo istante, altrettanto hanno fatto con i nostri lettori. Sono libri che per la prima volta hanno portato in Italia il lavoro imperdibile di autori, illustratori ed editori, stranieri (come Planeta Tangerina e Kitty Crowther) facendoli conoscere al pubblico italiano.
8) Favole di Esopo e Simone Rea, 2011.
Insieme ai picture book e alla poesia, la fiaba è uno dei punti fermi del nostro lavoro e ha orientato la nostra ricerca fin dalle prime battute. A questo scopo abbiamo creato la collana Fiabe quasi classiche: “...racconti del passato illustrati dai talenti più visionari del presente.” Tutti i testi di questa collana, di diverse tradizioni e provenienze, spesso poco conosciuti o editati in Italia, sono stati proposti in versioni originali, tradotti ex novo da traduttori scelti fra i migliori per competenze letterarie e linguistiche, come esige la ricchezza simbolica, letteraria, fantastica di queste storie potentissime, di importanza fondamentale per i bambini. Con la stessa cura sono stati scelti gli illustratori, scelti per maturità espressiva, misura e capacità visionaria. Le Favole di Esopo illustrate da Simone Rea e tradotte da Bianca Mariano, sono l'esempio di questo lavoro: un libro che ha ricevuto molti premi internazionali e ha avuto grande successo di pubblico.
9) Quadri quadretti animali di Marta Sironi e Guido Scarabottolo, 2012.
Nel 2012, è nata la Piccola Pinacoteca Portatile, detta PiPPO, collana di libri attività dedicati all'arte. Da tempo pensavamo a una collana di questo tipo, ma l'idea giusta ci è venuta da un lavoro di Guido Scarabottolo, la PiPo, Pinacoteca Portatile, che proponeva un'idea di approccio all'arte insieme ultra democratico e ultra classico: tutti possiamo esercitarci nel disegno osservando, confrontandoci e giocando senza mediazioni con i grandi capolavori della storia dell'arte. In questo modo sono nati questi libri che hanno ottenuto una menzione del Bologna Ragazzi Award nel 2013. Ogni volume della collana affronta un tema: gli animali, il paesaggio, un pittore, il ritratto... Lo fa attraverso gli occhi di diversi illustratori che reinterpretano quadri più o meno famosi di pittori celebri. I testi sono di Marta Sironi che accompagna i bambini in un innovativo percorso che si potrebbe definire una scuola di creatività e di attenzione.
10) La Cìtila di Lorenza Natarella, 2013.
Nel 2011, da una costola della collana Gli anni in tasca è nata Gli anni in tasca graphic: una raccolta di narrazioni autobiografiche di infanzia e adolescenza raccontate a fumetti. Perché il linguaggio dei fumetti, amatissimo dalla giovani generazioni, negli ultimi decenni si è rivelato ideale per elaborare narrazioni personali, attraverso registri complessi che mescolano, passato, presente, visioni, riflessioni, memoria e ironia. Anche in questo caso, abbiamo puntato su autori e soprattutto autrici emergenti e molto giovani, come Giulia Sagramola, Marta Iorio e Lorenza Natarella, a cui ne seguiranno altre, impegnate in progetti futuri. Come in altri paesi, in Italia ci sono talenti femminili di rilievo, che faticano tuttavia a essere riconosciuti, forse perché il fumetto è considerato un linguaggio più maschile.
11) Gli altri di Susanna Mattiangeli e Cristina Sitja Rubio, 2014.
È questo il libro scelto da Tribù dei lettori come più rappresentativo del nostro lavoro. Il perché lo lasciamo dire a loro: “Perché Topipittori fin dagli inizi ha mostrato una vocazione alla diffusione dei saperi e alla costruzione di una comunità forte di lettori e operatori capace di scambiarsi liberamente esperienze, competenze e conoscenze: un approccio nuovo al lavoro editoriale e alla comunicazione che si avvale di nuovi media e social network. Esempi di questa volontà di contatto e apertura verso “gli altri”, sono il blog, attivo dal 2010, a cura della redazione di Topipittori, ma anche di un numero di collaboratori in costante crescita, diventato un punto di riferimento per il settore, per l'informazione, la divulgazione e l'approfondimento di temi inerenti alla cultura rivolta ai bambini e ai ragazzi. Nel 2007, è nato il Catalogone, una pubblicazione didattica curata da Giulia Mirandola, rivolta a tutti gli operatori di settore, uno dei primi strumenti critici mirati ad analisi approfondite del rapporto fra testo e immagine negli albi illustrati. Diffusa gratuitamente, attraverso i librai specializzati di tutta Italia e offerta agli abbonati della rivista Hamelin, nel tempo la pubblicazione è stata aperta ad altri editori e realizzata con la loro collaborazione.
Di che si tratta?
Di stabilire qual è libro più rappresentativo del nostro catalogo. Questo libro andrà scelto fra i 10 (+ 1) che vi qui vi andiamo a proporre.
Potete quindi votare il vostro libro preferito fra questi 10 (+ 1). La votazione inizia adesso e avrà termine il 30 maggio, alle ore 18, giorno in cui sarà data notizia del libro vincitore.
La selezione
Scegliere 10 (+ 1) libri su 112 pubblicati sinora, è stata un'impresa difficile. Dopo aver letto questo elenco, alcuni di voi saranno delusi per non aver trovato il prediletto, e anche con ottime ragioni. La scelta dei 10 libri, però, non va intesa come una classifica: si tratta di una selezione di quelli che, a nostro giudizio sono i libri più rappresentativi del catalogo, quelli che per ragioni precise e riconoscibili costituiscono valori originari, orientamenti, punti fermi, cambi di direzione, nuove tendenze. E cosa significa quel (+ 1)? Si tratta del libro scelto dallo staff di Tribù dei Lettori, associato a quella che ritiene la caratteristica più rappresentativa della nostra casa editrice.
Come si vota
Se guardate nella colonna in alto a destra della home page del blog, noterete una finestra dove i 10 (+ 1) titoli selezionati sono accompagnati da un numero. Per votare (una sola volta!) non dovete fare altro che cliccare sull'icona accanto al titolo del libro da voi scelto.
Due mostre a Casina
A partire da domani, 13 maggio, i 10 libri (+ 1) saranno in mostra, disponibili a tutti, a Casina di Raffaello, dove il 29 maggio, sarà inaugurata anche la mostra delle tavole originali di Cristina Sitja Rubio realizzate per l'albo illustrato Gli altri, con testo di Susanna Mattiangeli (aperta fino al 22 luglio). Partecipano ai festeggiamenti romani per il decennale, alcune librerie e biblioteche romane che da oggi fino alla conclusione dell'evento organizzeranno letture dei loro libri preferiti fra i 10 (+ 1) da noi selezionati. Daremo notizia di tutti questi eventi e dei nomi di librerie e biblioteche partecipanti, sulla nostra pagina fb, in prossimità degli eventi.
Tre Topi a Casina
Il 31 maggio, nelle librerie e biblioteche romane di cui sopra verrà data lettura del libro vincitore. E, sempre il 31 maggio, alle ore 17, a Casina di Raffaello, vi sarà un incontro con lo staff di Topipittori al completo in cui il pubblico, ci auguriamo numeroso, potrà sapere (e sentirci chiacchierare di) tutto quello che abbiamo combinato in questi 10 anni e non ha mai osato chiedere.
Ai partecipanti sarà regalato il Cataloghissimo, lussuosa edizione del nostro catalogo per questo decennale che cade appunto in questo 2014.
I 10 libri (+ 1)
Nell'elenco che segue, troverete la copertina del libro, due immagini dell'interno e la ragione per cui lo consideriamo importante. L'ordine in cui vi proponiamo i libri è cronologico, dal più antico al più recente, senza alcuna intenzione di indicare un ordine di preferenza da parte nostra. Ed eccovi i libri fra cui potete votare, accompagnati dalla motivazione per cui sono stati scelti.
1) Zoo segreto di Giovanna Zoboli e Francesca Bazzurro, 2004.
È il nostro primo libro, quello che regge sulle spalle l'intero catalogo. Un libro, anzi un picture book, con caratteristiche sicuramente poco conformi alla produzione corrente del 2004: copertina con sfondo bianco, illustrazioni bicolori (nero e rosso), un'iconografia, un immaginario e un segno decisamente alieni. Inoltre non racconta una 'storia', né è incentrato su un tema individuabile e definibile, ma si fonda su una precisa di idea di scrittura e di interazione con l'immagine. Il nostro distributore, quando lo vide, rimase perplesso: “Un libro con la copertina bianca? Illustrazioni a due colori? Non lo venderete mai.” Rispondemmo con spavalderia, ma in verità eravamo un po' preoccupati. Questo libro ha, in nuce, tante caratteristiche che poi hanno contrassegnato i nostri libri, venuti dopo. Libri molto diversi fra loro, ma indubbiamente, ci dicono i nostri lettori, con un'aria di famiglia che li lega. Oggi, libri per bambini con la copertina bianca e illustrazioni di due colori non sembrano più un'eresia.
2) Il signor Nessuno di Joanna Concejo, 2006.
Questo libro rappresenta tutte le opere prime che costellano il nostro catalogo, fin dagli esordi: libri con cui autori e illustratori sconosciuti hanno fatto il loro esordio sulla scena editoriale. Con noi, infatti, hanno mosso i primi passi molti autori e illustratori che nel tempo si sono affermati fra i migliori del panorama internazionale, come Joanna Concejo, appunto, che oggi pubblica libri in tutto il mondo. Il suo stile ha fatto scuola e vanta numerosissime imitazioni. La ricerca di nuovi autori e nuovi illustratori è una delle caratteristiche del nostro lavoro: un lavoro che costa tempo, risorse, impegno, e comporta rischi, perché ogni esordiente è una scommessa, e rappresenta uno stile, un modo di vedere le cose a cui il pubblico non è abituato. Ogni volta, perciò, è come ricominciare da capo. Ma la ricerca è la parte più vitale del lavoro di un editore. Oggi, molti lettori ci seguono anche nelle scelte meno facili.
3) Che cos'è un bambino di Beatrice Alemagna, 2008.
Oggi, questo libro, sommate tutte le edizioni realizzate in diversi paesi (Italia, Francia, Corea, Brasile, Spagna, Svezia, Grecia, Olanda, Cina), ha venduto oltre centomila copie. Beatrice ci si presentò con questo progetto e ci disse: “Vorrei pubblicarlo con voi.” Bastò un'occhiata per decidersi. Noi esistevamo da soli due anni, e ci sembrò incredibile che lei, già notissima, ci avesse scelti. Per noi questo libro è particolarmente importante perché rappresenta una riflessione molto precisa sull'infanzia, sui rapporti fra bambini e adulti, e sui libri per l'infanzia. Pensiamo non si possa fare l'editore di libri per ragazzi se su questi temi manca un pensiero. Questo libro è il capostipite della collana I grandi e i piccoli: “libri da leggere insieme per ridere, giocare, pensare, per capirsi un po’ di più, dai mondi lontani di età diverse. Per fare della lettura un incontro fra grandi e piccoli.”
4) E sulle case il cielo di Giusi Quarenghi e Chiara Carrer, 2007.
Questo libro rappresenta bene il lavoro di ricerca che fin dagli esordi abbiamo fatto sulla poesia a cui nel 2004 abbiamo dedicato la collana Parola magica: “Poesie da recitare insieme ai bambini come formule magiche per superare gli ostacoli lungo il cammino delle giornate.” Giusi Quarenghi fu molto onesta quando ci propose il suo progetto: “Ci tengo molto. Ma è poesia”, disse come confessandoci una tara. Autrice notissima e pubblicata dai più importanti editori, l'aveva, naturalmente, già proposto ad altri con esiti negativi: “È poesia” le veniva risposto. A noi invece sembrò una bellissima notizia, e il progetto era così avvincente, per qualità di testi e immagini che non lasciava dubbi. Il libro è stato ed è ancora, dopo quattro ristampe, un successo. La poesia è un linguaggio, un punto di vista sulle cose, che non può mancare sugli scaffali di bambini e ragazzi. Lo sappiamo anche per esperienza autobiografica e per questo abbiamo sempre dato alla poesia un posto importante nel catalogo.
5) Il giorno che cambiò la mia vita di Cesare Moisè Finzi, 2009.
Nel 2008, ascoltando Radio 3 Rai, nella Giornata della Memoria, sentimmo Cesare Moisè Finzi che raccontava la sua infanzia sotto le leggi razziali, a Ferrara. Da qualche tempo pensavamo a una collana di narrativa e, ascoltando quella voce, capimmo che era quel modo di raccontare che ci interessava. Ci mettemmo in contatto con il professor Finzi e gli chiedemmo di raccontare in un libro la sua storia. Così, un anno dopo, nel 2009, inaugurammo Gli anni in tasca, collana dedicata a narrazioni autobiografiche di infanzia e adolescenza, che vinse il premio Andersen come migliore proposta di narrativa. Insieme a Finzi, i racconti di Roberto Denti, Antonio Faeti e Diego Malaspina. La grafica dei volumi fu affidata a Luigi Raffaelli. È una collana complessa che propone linguaggi e punti di vista molto poco conformi a tendenze e mode editoriali correnti. Non ci siamo arresi, però, e oggi la collana conta 19 titoli: quello del professor Finzi rimane uno dei più amati.
6) Vorrei avere di Giovanna Zoboli e Simona Mulazzani, 2010.
Fin dall'inizio abbiamo pensato che per poter fare i libri illustrati che avevamo in mente il solo mercato italiano non sarebbe stato sufficiente a reggere l'impresa. Per questo, fin da subito, abbiamo pensato di rivolgerci ai mercati internazionali, e di conseguenza abbiamo cominciato a lavorare alla costruzione di una rete di relazioni con l'editoria straniera: un lavoro complesso e difficile, ma che nel tempo ha portato i suoi frutti. Il 60% del nostro catalogo, oggi, è pubblicato in tutto il mondo. Il nostro primo vero successo internazionale è stato Vorrei avere che ha incontrato immediato favore in molti paesi diversi ed è stato acquistato contemporaneamente in Francia, Germania, Spagna, Messico, Corea. Successivamente è stato venduto anche in Brasile e Stati Uniti. Questo è il titolo che ci ha aperto le porte del mercato americano, anche grazie alla Silver Medal della Society of Illustrators.
7) Gli uccelli di Germano Zullo e Albertine, 2010.
Uno dei nostri interlocutori storici, fra gli editori stranieri, è la casa editrice svizzera La Joie de Lire: è stata la per prima ad acquisire i diritti dei nostri libri, e alla sua fondatrice. Francine Bouchet, ci lega un rapporto di stima e amicizia. Quando Francine, scopritrice ed editrice storica della coppia Albertine e Zullo, ci mostrò Les oiseaux, rimanemmo folgorati e decidemmo subito di acquisirne i diritti e di pubblicarlo. Con il titolo Gli uccelli, è diventato uno dei nostri best seller, a tutt'oggi amatissimo. È l'esempio perfetto di una serie di libri colpo-di-fulmine che, così come hanno conquistato noi al primo istante, altrettanto hanno fatto con i nostri lettori. Sono libri che per la prima volta hanno portato in Italia il lavoro imperdibile di autori, illustratori ed editori, stranieri (come Planeta Tangerina e Kitty Crowther) facendoli conoscere al pubblico italiano.
8) Favole di Esopo e Simone Rea, 2011.
Insieme ai picture book e alla poesia, la fiaba è uno dei punti fermi del nostro lavoro e ha orientato la nostra ricerca fin dalle prime battute. A questo scopo abbiamo creato la collana Fiabe quasi classiche: “...racconti del passato illustrati dai talenti più visionari del presente.” Tutti i testi di questa collana, di diverse tradizioni e provenienze, spesso poco conosciuti o editati in Italia, sono stati proposti in versioni originali, tradotti ex novo da traduttori scelti fra i migliori per competenze letterarie e linguistiche, come esige la ricchezza simbolica, letteraria, fantastica di queste storie potentissime, di importanza fondamentale per i bambini. Con la stessa cura sono stati scelti gli illustratori, scelti per maturità espressiva, misura e capacità visionaria. Le Favole di Esopo illustrate da Simone Rea e tradotte da Bianca Mariano, sono l'esempio di questo lavoro: un libro che ha ricevuto molti premi internazionali e ha avuto grande successo di pubblico.
9) Quadri quadretti animali di Marta Sironi e Guido Scarabottolo, 2012.
Nel 2012, è nata la Piccola Pinacoteca Portatile, detta PiPPO, collana di libri attività dedicati all'arte. Da tempo pensavamo a una collana di questo tipo, ma l'idea giusta ci è venuta da un lavoro di Guido Scarabottolo, la PiPo, Pinacoteca Portatile, che proponeva un'idea di approccio all'arte insieme ultra democratico e ultra classico: tutti possiamo esercitarci nel disegno osservando, confrontandoci e giocando senza mediazioni con i grandi capolavori della storia dell'arte. In questo modo sono nati questi libri che hanno ottenuto una menzione del Bologna Ragazzi Award nel 2013. Ogni volume della collana affronta un tema: gli animali, il paesaggio, un pittore, il ritratto... Lo fa attraverso gli occhi di diversi illustratori che reinterpretano quadri più o meno famosi di pittori celebri. I testi sono di Marta Sironi che accompagna i bambini in un innovativo percorso che si potrebbe definire una scuola di creatività e di attenzione.
10) La Cìtila di Lorenza Natarella, 2013.
Nel 2011, da una costola della collana Gli anni in tasca è nata Gli anni in tasca graphic: una raccolta di narrazioni autobiografiche di infanzia e adolescenza raccontate a fumetti. Perché il linguaggio dei fumetti, amatissimo dalla giovani generazioni, negli ultimi decenni si è rivelato ideale per elaborare narrazioni personali, attraverso registri complessi che mescolano, passato, presente, visioni, riflessioni, memoria e ironia. Anche in questo caso, abbiamo puntato su autori e soprattutto autrici emergenti e molto giovani, come Giulia Sagramola, Marta Iorio e Lorenza Natarella, a cui ne seguiranno altre, impegnate in progetti futuri. Come in altri paesi, in Italia ci sono talenti femminili di rilievo, che faticano tuttavia a essere riconosciuti, forse perché il fumetto è considerato un linguaggio più maschile.
11) Gli altri di Susanna Mattiangeli e Cristina Sitja Rubio, 2014.
È questo il libro scelto da Tribù dei lettori come più rappresentativo del nostro lavoro. Il perché lo lasciamo dire a loro: “Perché Topipittori fin dagli inizi ha mostrato una vocazione alla diffusione dei saperi e alla costruzione di una comunità forte di lettori e operatori capace di scambiarsi liberamente esperienze, competenze e conoscenze: un approccio nuovo al lavoro editoriale e alla comunicazione che si avvale di nuovi media e social network. Esempi di questa volontà di contatto e apertura verso “gli altri”, sono il blog, attivo dal 2010, a cura della redazione di Topipittori, ma anche di un numero di collaboratori in costante crescita, diventato un punto di riferimento per il settore, per l'informazione, la divulgazione e l'approfondimento di temi inerenti alla cultura rivolta ai bambini e ai ragazzi. Nel 2007, è nato il Catalogone, una pubblicazione didattica curata da Giulia Mirandola, rivolta a tutti gli operatori di settore, uno dei primi strumenti critici mirati ad analisi approfondite del rapporto fra testo e immagine negli albi illustrati. Diffusa gratuitamente, attraverso i librai specializzati di tutta Italia e offerta agli abbonati della rivista Hamelin, nel tempo la pubblicazione è stata aperta ad altri editori e realizzata con la loro collaborazione.
6 commenti:
Felicissima per questa iniziativa....già non so quale scegliere...sono tutti libri che adoro! dovro chiudere gli occhi e tirar su un bigliettino a caso... :-)
Adoro il libro "Gli uccelli"....ma anche "Gli altri" é favoloso. Mamma che dubbi....son tutti splendidi piccoli capolavori!
Che fatica scegliere uno solo.
i miei bambini a scuola, quando bisogna votare, mi dicono "ma io ne ho due!" ed io rispondo sempre "devi sceglierne uno".
Anch'io: devo sceglierne uno.
Siamo solidali con voi e con la vostra indecisione, care commentatrici! Non avete idea di quale difficoltà sia stato sceglierne 10 + 1. Avremmo avuto molte buone ragioni per sceglierne 112, per il lavoro che c'è stato su ogni libro e per la stima e l'ammirazione che abbiamo verso tutti coloro che hanno lavorato con noi.
che bellezza! quanto mi consola che esistiate...ora voto e nel segreto del mio cuore ho un sogno
troppo difficile... signor nessun e' un libro che mi ha spalancato un mondo ma vorrei avere? e la genialata di pippo? Aiuto!
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