Bene, eccoci. Lunedì 25, comincia la
Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna che, come tutti sappiamo, è il più importante evento al mondo di settore, e che quest'anno compie cinquant'anni. Quindi, come prima cosa: auguri, Fiera! Se non ci fossi, ti dovrebbero inventare, con tutti i tuoi pregi e tutti i tuoi difetti.
E un ringraziamento particolare, a questo proposito, vogliamo rivolgere a Roberta Chinni, la donna d'acciaio che c'è dietro questa macchina infernale. E che dieci anni fa, quando eravamo due poveri topastri seduti a un tavolino da bar con sopra i nostri due primi libri, in uno stand collettivo condiviso, ci ha presi sul serio e ci ha trattati da subito con simpatia, attenzione e rispetto.
Seconda cosa: lo sappiamo che in questi giorni siamo tutti presissimi, noi che scriviamo e voi che leggete.
Per cercare di fare un po' di ordine, abbiamo raccolto in questo post tutto quello che riguarda noi, i nostri libri e i nostri autori. Così potete stabilire cosa vi va a genio e cosa no, qualora foste interessati al nostro programma. Questi appuntamenti riguardano propriamente quel che accade in Fiera, domani, invece, segnaleremo quel che accade fuori dalla Fiera, che ci riguarda, ma che anche semplicemente ci sembra interessante. Ovviamente le nostre indicazioni non esauriscono in nessun modo il programma ricchissimo che offre il calendario di queste giornate.
Intanto, lo stand: siamo sempre in mezzo ai fiamminghi, padiglione 29 stand D36. E, come lo scorso anno, siamo insieme a Paola e Luca Notari di
Edition Notari e a
A buen paso di Arianna Squilloni . Un posticino nello stand avrà anche
Vànvere edizioni di Stefania Camilli.
All'opera nel nostro spazio troverete: Paolo Canton e Valentina Colombo in preda al delirio degli incontri internazionali per la vendita dei diritti; Diletta Colombo, al banco dei libri; Giovanna Zoboli che si occupa di tutto il resto: a partire da tutti quelli che passeranno a salutarci, agli illustratori e agli autori.
Sul banco dei libri troverete le nostre cinque novità di primavera:
Il grande libro dei pisolini,
C'era una volta una storia,
La leggerezza perduta,
Forte come un orso, e
Tre fratelli Piumini. In più troverete la nuova edizione del
Catalogone, e il meraviglioso poster componibile
20 ragioni per regalare un libri a un bambino, disegnato da
Giulia Sagramola e scritto da Giovanna Zoboli.
Per Paolo Canton la Fiera comincerà domenica 24 marzo, perché sarà ospite del
TOC ovvero
Tools of change, alle 11 e 20, a Sala Italia dove, insieme a Christian Dorffer, Robert Kasher, parlerà all'incontro dal titolo
Collaboration: How Tech and Publishers are collaborating to bring new forms of storytelling to today’s digitally.
Lunedì 25, al
Digital Café, Hall 26, Booth B/90, ore 11.30, durante l'incontro
Dal Libro alla App: un approccio cooperativo, racconteremo come è nata e si è sviluppata la prima app di prossima pubblicazione presso i Topi: storia di come il progetto di un libro si evolve nella creazione di una app. E narrazione di un’esperienza ancora sotto traccia che coinvolge un editore, un editor, un illustratore, un graphic designer, un interface designer e suo figlio di 2 anni e moltissimi altri. Intervengono Paolo Canton (editore),
Antonella Abbatiello (illustratore e creatore di animazioni),
Stefano Baldassarre (graphic designer) e
Lorenzo De Tomasi (interface designer).
Alle 17, presso il nostro stand,
Ana Ventura e
Camilla Engman dedicheranno le copie dei loro libri: da
Nove storie sull'amore, a
Troppo tardi al nuovo di zecca
C'era una volta una storia, una delle quattro novità di questa primavera.
Alle 15, allo stand dell'Associazione Illustratori, padiglione 25, A181:
Let’s go illustrators: Bau Scarabottolo + Shout. Incontro a cura di
Associazione Illustratori in collaborazione con
Associazione Tapirulan.
Martedì 26, alle 17, allo stand dei Topi ci sarà una vera e propria iperconcentrazione di autori e illustratori:
Alicia Baladan e
Cristina Bellemo dedicheranno copie della loro imperdibile novità, a Bologna in prima assoluta
La leggerezza perduta; per i suoi numerosissimi ammiratori,
Joanna Concejo dedicherà copie di
Una stella nel buio, ma anche di tutti gli altri libri che ha pubblicato con noi e con Editions Notari; infine, Guido Scarabottolo e
Francesca Zoboli firmano e dedicano
Quadri quadretti e animali e
Dame e cavalieri della
collana d'arte Pippo, ovvero la Piccola Pinacoteca portatile che ha vinto la
menzione d'onore, categoria non fiction, al Bologna Ragazzi Award.
Alle 17,
presso lo stand di Sarmede,
padiglione 26 stand B4, Paolo Canton,
Anna Castagnoli e
Chiara Carrer
presentano i rispettivi corsi che si terranno quest'estate.
Infine, alle 20 e 30, al Teatro Comunale di Bologna, alla premiazione del
Bologna Ragazzi Award
per chiudere in bellezza la giornata riceveremo la menzione d'onore per
la nostra collana dedicata all'arte, PIccola Pinacoteca POrtatile.
Mercoledì 27, alle ore 11 e 30, ci sarà un altro autore nel nostro stand, a dedicare copie e a incontrare i suoi lettori: niente meno che Roberto Piumini che firma un'altra delle nostre novità,
Tre fratelli Piumini, della collana
Anni in tasca, scritto in collaborazione con le sorelle Carla e Marirosa.
Alle ore 15, al Digital Café incontro con
Anna Castagnoli (autore, illustratore e blogger per
lefiguredeilibri.com), Paolo Canton (editore, Topipittori) e
Miguel Tanco (illustratore e blogger):
Cosa è un portfolio nell’era digitale? Ovvero, come usare i social network per la promozione del lavoro dell’illustratore. Nuovi modi e possibilità di promuovere il lavoro. Nuove tecnologie e nuovi strumenti per presentare e promuovere progetti editoriali: Facebook, Pinterest, blogs, self-productions, crowdfunding.
Alle 15 e 30, al Caffè degli autori
Giovanna Zoboli insieme a
Giovanni Nucci,
Fausta Orecchio,
Martin Salisbury e
Jeffrey Garret, parlerà di come sono cambiati gli albi illustrati negli ultimi diecenni.
Ovviamente nel programma di quest'anno della Fiera, e in quello del fuori fiera, come abbiamo già scritto, ci sono tantissimi eventi interessanti, molti dei quali davvero imperdibili (per chi avrà il tempo di poterli seguire): impossibile segnalarli tutti potete sceglierveli, con calma, prima di partire per Bologna,
qui.
Detto questo, fate i bravi, divertitevi, aguzzate la vista e le orecchie, dedicate questi giorni a incamerare impressioni e informazioni, a incontrare persone e a chiacchierare con loro. La fiera è un momento unico dell'anno che offre molto; merita energia ed è meglio affrontarlo con allegria, per quanto sia una faticaccia pazzesca. Auguri a tutti!