giovedì 15 settembre 2011

Ma cosa fanno gli illustratori quando non disegnano? (II)

Massimo Caccia è un uomo pieno di misteri e di sorprese.
Sarà che è poco loquace. Sarà che è così arguto e sornione che non si capisce mai se stia scherzando o facendo sul serio. Beh, sembra proprio che in cucina faccia sul serio.



Ci sono altri illustratori con la passione dei fornelli? Dopo un Masterchef e un ristoratore specializzato in porchetta, ci manca un pasticciere per aprire un ristorante e puntare al firmamento Michelin. La sfoglina la faccio io: su tagliatelle e tortelloni ho avuto persino il placet di un’amica molto esigente in fatto di cucina, perciò non ho più nulla da temere.

Prossimamente, il nuovo libro di Massimo sulle pagine di questo blog e, naturalmente, in libreria.

1 commento:

aliciabaladan@gmail.com ha detto...

I pittori come i cuochi sono degli alchimisti, sanno e provano piacere a mischiare ingredienti per ottenere tonalità e sapori. A casa ho un pittore cuoco, che dice di essere un cuoco che dipinge. Mi sa proprio che non ci perderemmo le puntate culinarie del bravissimo Caccia , di sicuro è uno che di abbinamenti armonici se ne intende, i suoi libri sono bellissimi.