lunedì 20 maggio 2013

Per un eroe che cammina cammina


Tesoro
 

Ma dove siete, tesori nascosti
Frughi nei punti e scavi nei posti
Sfidi giganti e draghi custodi
Spezzi catene con spine e con nodi
Mentre ti danni in cerca dell’oro
Spendi i tuoi anni, quest’altro tesoro
Vivi viaggiando, cammini e cammini
Sei arrivato agli estremi confini
Non l’hai trovato, ma fatti coraggio
Ora il tesoro è il tuo viaggio 


Offrire ai bambini la possibilità di camminare fra poesie e immagini, musica, forma e colore, invitarli a oltrepassare  la dimensione del libro per giocare, ascoltare, guardare, percorrere,  riflettere, con le mamme e/o i papà, con le maestre e i compagni, con gli amici, o in solitaria attenzione e disposizione. Dare al libro tre dimensioni, farlo diventare casa, bosco, orco, tesoro, castello: dilatarlo a una misura nuova, farlo scena di un teatro in cui il bambino scopre e si muove, farlo viaggio, occasione di incontro di personaggi, situazioni e occasioni fiabesche: ecco la ragione per cui la mostra Alfabeto delle fiabe è stata pensata e realizzata così come oggi la si vede e come la fotografa Daniela Zedda (che ringraziamo, insieme a tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione di questo progetto) testimonia in questo video.



Il più recente approdo della mostra dedicata ad Alfabeto delle fiabe, progettata da Stefano Baldassarre intorno al libro di Bruno Tognolini e Antonella Abbatiello, patrocinato dalle Biblioteche di Roma, è stata la splendida Sala Cervi di Palazzo Pio, a Carpi, per iniziativa di Il castello dei ragazzi, dove è stata ospitata dal 2 febbraio al 28 aprile.

La mostra, inserita nelle iniziative legate a IllustrArte Giovani, facenti parte del progetto Giovani Creativi, realizzato nell’ambito di Creatività Giovanile, promosso e sostenuto dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci, Associazione Nazionale Comuni Italiani, è stata accompagnata, fra le altre cose, da un ciclo di incontri e workshop con l'obiettivo di favorire un confronto fra un giovanissimi aspiranti illustratori, studenti di istituti d’arte, e il mondo dell’editoria.

Gli organizzatori ci hanno da poco passato alcuni dati interessanti: 3690 sono stati i visitatori nelle giornate di apertura (sabati, domeniche e festivi); a cui si aggiungono 41 classi per un totale di 942 studenti. Per un totale 4632 presenze. Senza dubbio si tratta di un ottimo risultato.

A nostro avviso, la riuscita del progetto è legata alla creazione di un percorso visivo e poetico di grande intensità, ricchezza e spessore, particolarmente favorevole alle attività ludico didattiche dedicate alla lettura e al gioco, alla fiaba e alle narrazioni, alla parola e all'immagine.

La mostra di Alfabeto delle fiabe che per sua natura è avventurosa, è pronta a nuovi approdi, viaggi, bambini. Chi, istituzioni, biblioteche, scuole, musei, volesse adottarla, qui trova i contatti e tutte le informazioni relative a essa.



Via
 

Stretta è la foglia, lunga è la via
Fate la vostra che faccio la mia
Lunga lunghissima sia la mia strada
Dovunque porti, dovunque vada
Meta lontana, strada vicina
Per un eroe che cammina cammina
Passano i posti, passano i giorni
Stretta è la foglia, tu parti e ritorni
Lunga è la via dove torni e riparti
Ora non puoi più fermarti 



2 commenti:

Ada, Mario, Matilda e Thi Ly ha detto...

Ci siamo state in visita io e le mie due bambine. Una mostra ricca di poesia e di significati, dove ogni immagine ed ogni rima trova il suo lettore, grande o piccolo che sia. Ognuno trova fra le righe pezzi della propria storia e della storia di questo nostro paese...un ALFABETO da vivere!

Grazie!

Topipittori ha detto...

Grazie a voi, Ada.
E a tutte le persone che hanno visitato la mostra. A Roma, in Campidoglio, in due settimane, sono state oltre 2000!