martedì 6 settembre 2011

Ossa rotte, medaglie e lamentazioni

Certo, Giovanna batte tutti, con ben quattro fratture in un colpo solo. Ma l’estate non è stata solo foriera di apparecchi gessati, tutori regolabili e fili di k. Qualche esempio:

1) «Refined forms and a beautiful use of color for these Aesop’s fables. Balance and elegant compositions dominate the pages renewing a classic work.» Con questa motivazione a Simone Rea e al suo Favole di Esopo è stata assegnata una delle BIB Plaque conferite quest’anno alla Biennale di illustrazione di Bratislava, lo scorso 29 agosto.


2) All'inizio di agosto, Alicia Baladan, con le illustrazioni di Una storia Guaranì ha ottenuto una menzione speciale al Certamen 2011: Premio a la ilustración latinoamericana - UP “Las mejores ilustraciones latinoamericanas 2010” della Universidad de Palermo, a Buenos Aires.


3) Sempre all'inizio di agosto, Velluto di Silvana D’Angelo e Antonio Marinoni, o meglio, la sua edizione tedesca Der Duft der Dinge, pubblicato da Gerstenberg Verlag è stato inserito dalla rivista Focus e da Deutschland Rundfunk fra i “7 Besten”: i sette migliori libri per giovani lettori.



4) All'inizio di luglio, poi, mi è giunta la notizia che, con decreto del ministro della cultura Frédéric Mitterrand, sono stato nominato Chevalier dans l’ordre des arts et des lettres.
Sono sicuro di non essere stato io a meritare una così alta onorificenza della Repubblica Francese, che viene concessa a «les personnes qui se sont distinguées par leur création dans le domaine artistique ou littéraire ou par la contribution qu’elles ont apportée au rayonnement des arts et des lettres en France et dans le monde.»  Penso che l’abbiano data a me, non potendola assegnare, per statuto, a un’entità immateriale come i Topipittori.

Come dite? Libri, autori ed editori italiani ottengono all’estero più riconoscimenti di quanti ne abbiano nel loro paese? Non è così strano: più che un nemo propheta è una delle conseguenze più gradevoli della globalizzazione.
Certamente ci farebbe piacere se di queste e di tutte le altre notizie che documentano i successi di un settore vivace, e ormai sotto i riflettori in tutto il mondo, si desse maggior seguito sulla stampa, nei media specializzati, nei portali di informazione sull’editoria per ragazzi, nelle istituzioni nazionali e in quelle di settore.
Gli specializzati fanno un ottimo lavoro, ma sono ancora legati a un’immagine vecchiotta e provinciale dell’editoria per ragazzi italiana che, invece, ormai  non è più un fenomeno esclusivamente locale. Negli ultimi dieci anni, autori, illustratori, libri ed editori italiani hanno conquistato una posizione di rilievo nel panorama europeo. Questo richiederebbe un cambio di prospettiva.
I media generalisti e le istituzioni, invece, sono completamente latitanti. A sottolineare la differenza fra la Repubblica Italiana e i paesi nei quali la letteratura per ragazzi e l’illustrazione hanno ben altro seguito da parte delle istituzioni (giacché quello del pubblico ci viene continuamente confermato dalla crescita dello specifico segmento di mercato, unico nel panorama dell'editoria nazionale), faccio presente che l’Ambasciata del Portogallo a Tokyo ha segnalato nel proprio sito, con tutto l’orgoglio che la cosa merita, la presenza di un illustratore portoghese (Bernardo Carvalho di Planeta Tangerina) in una mostra al museo Itabashi (vedi qui). Per la cronaca, a quella mostra gli illustratori italiani erano 14: la rappresentanza nazionale più forte, dopo quella giapponese. Di questo l’Ambasciata d’Italia a Tokyo, l’Istituto Italiano di Cultura e le altre istituzioni nostrane non hanno avuto tempo di occuparsi.

5 commenti:

Cristina Storti Gajani ha detto...

Congratulazioni per tutto, Monsieur le Chevalier!
E un auguri di buona riparazione alla multifratturata.

Marco Somà ha detto...

Complimenti a tutti gli illustratori e a lei Paolo, questi riconoscimenti sono più che meritati!!

... io rimango sempre nella speranza che le cose qui possano cambiare... sono un illuso, vero??

Buon lavoro! :)

aliciabaladan@gmail.com ha detto...

Complimentiii!

alessandro riccioni ha detto...

Ah, delenda Italia! Per fortuna, però, il mondo è grande e, a tratti, più bello che qui da noi. Bravo Paolo e bravi Topi e... allons enfants de la presse de la jeunesse, avec le prince (chevalier) et deux princesses! Ciao, ale riccio

Unknown ha detto...

Grande Paolo, Giovanna e Valentina! Complimenti!